Corea del Sud: Crisi Politica, il Partito di Governo Chiede le Dimissioni di Yoon Suk-yeol
2024-12-06
Autore: Marco
La situazione in Corea del Sud continua a deteriorarsi in un clima di tensione e instabilità politica.
Il Parlamento, tra manifestazioni e scioperi che difendono la democrazia, si prepara a votare sabato sulla mozione di impeachment contro il presidente Yoon Suk-yeol.
Martedì sera, Yoon ha tentato di dichiarare una legge marziale, un atto che ha rapidamente ritirato dopo forti proteste pubbliche e l'intervento di membri del suo stesso partito, il People Power Party.
Han Dong-hoon, il leader del partito al governo, ha descritto Yoon come ‘pericoloso’ e ha chiesto le sue dimissioni, sottolineando un "rischio significativo" che possa ripetere tentativi simili di governo autoritario.
"È essenziale una sospensione immediata delle sue funzioni per proteggere il popolo sudcoreano e la Repubblica di Corea", ha affermato Han.
Sui social media, in molteplici hashtag, i cittadini esprimono il loro dissenso, invocando la necessità di un cambiamento radicale.
Intanto, come segno della crescente crisi interna, il ministro della Difesa, Kim Seon-ho, ha sospeso tre comandanti militari coinvolti nella controversa dichiarazione di martedì.
I comandanti sospesi sono Kwak Jong-keun, Lee Jin-woo e Yeo In-hyeong, tutti accusati di attuare l'ordine di legge marziale.
Il voto sull’impeachment si avvicina e il Partito Democratico di Lee Jae-myung, che detiene la maggioranza, è certo di ottenere il quorum necessario per procedere.
Pur avendo inizialmente 192 voti, necessitano ancora di 8 supporti, puntando sul fatto che molti membri del People Power Party non vorranno essere associati a una mossa così autoritaria.
Oltre a ciò, si vocifera che politici chiave possano essere stati presi di mira da un potenziale ordine di arresto emesso da Yoon, il che ha sollevato serie preoccupazioni sulla salute della democrazia nel paese.
Oggi era previsto un intervento pubblico del presidente, ma ha annullato l'apparizione di fronte all’Assemblea Nazionale, stimolando ulteriori speculazioni sulle sue reali intenzioni e sulle crescenti pressioni da parte dell'opposizione.
I parlamentari dell'opposizione non si sono fatti attendere, manifestando il loro slogan di protesta ‘Impeachment, impeachment!’ all’esterno dell’Assemblea.
In questo contesto, le tensioni vengono alimentate da rivelazioni riguardanti ordini di arresto.
Si parla di nomi importanti come Lee Jae-myung e altri politici che sarebbero stati nel mirino di Yoon.
Hong Jang-won, un alto esponente dell'intelligence, ha suggerito che l’ordine fosse di "sfruttare la situazione per eliminare avversari politici".
La Corea del Sud è ora a un bivio cruciale: la democrazia verrà salvaguardata, o il paese scivolerà in una nuova era di autoritarismo?
I cittadini sono in stato d'allerta e le loro voci potrebbero decidere il futuro del paese.