Corea del Sud, le manifestazioni infuocate pro e contro Yoon continuano senza sosta!
2025-01-05
Autore: Alessandra
Oggi a Seul, migliaia di sostenitori e oppositori dell'ex presidente sudcoreano Yoon Suk-Yeol hanno preso parte a manifestazioni appassionate nonostante le avverse condizioni meteo, con la neve che cadde su una capitale in tumulto. Da una parte, i suoi sostenitori chiedevano con fervore che il suo impeachment, approvato dal Parlamento, venga annullato; dall'altra, i detrattori invocavano a gran voce il suo arresto dopo il controverso tentativo di imporre la legge marziale la scorsa settimana.
La pressione aumenta in vista della scadenza per il mandato di arresto emesso contro Yoon, fissata per la mezzanotte di lunedì (alle 16:00 in Italia). La folla si è radunata con determinazione davanti alla residenza di Yoon, testimoniata dai giornalisti dell'Afp. La tensione politica si intensifica, con le forze dell'ordine pronte a intervenire se necessario.
Secondo un rapporto dei procuratori, Yoon ha affrontato severe critiche per aver ignorato le obiezioni di ministri chiave del suo Gabinetto prima del fallito tentativo di legge marziale, il che solleva interrogativi sulla sua capacità di leadership. Questo tentativo era stato visto come una mossa drastica in un momento di crisi, ma ha invece provocato una reazione pubblica di vasta portata.
Il 14 dicembre, l'Assemblea nazionale ha votato a favore dell'impeachment di Yoon, portando alla sua sospensione immediata, ma lui rimane ufficialmente il presidente in carica in attesa della decisione della Corte Costituzionale. Attualmente, Choi Sang-mok, il ministro delle Finanze, svolge le funzioni di presidente ad interim.
Questa situazione di impasse politica ha alimentato la divisione della società sudcoreana, creando timori per la stabilità futura del Paese. Molti si chiedono quale possa essere il seguito degli eventi e se la Corte Costituzionale deciderà di confermare il voto di impeachment. Resta da vedere come reagirà la popolazione e quali sviluppi ci saranno nelle prossime settimane. Seguiteci per ulteriori aggiornamenti su questa situazione in continua evoluzione!