Correzione lampo al decreto Flussi: approvato dalla Camera dei Deputati!
2024-11-27
Autore: Francesco
Correzione lampo al decreto Flussi: approvato dalla Camera dei Deputati!
Dopo un rapido passaggio nella commissione Affari costituzionali per alcune correzioni tecniche, il decreto Flussi è finalmente approdato in Aula a Montecitorio, dove ha ottenuto un sostanziale via libera con 180 voti favorevoli. Adesso, la palla passa al Senato, che ha tempo fino al 10 dicembre per completare la conversione.
Il cuore del provvedimento rimane sostanzialmente invariato, eccetto per una norma transitoria introdotta all'ultimo minuto, che posticipa di 30 giorni il trasferimento delle pratiche legate ai trattenimenti degli immigrati dalle sezioni specializzate alle Corti di Appello, per consentire una migliore organizzazione. Inoltre, il decreto integra altre due misure cruciali: l'approvazione dell'elenco dei Paesi sicuri, trasformato in emendamento, e la segretezza degli atti legati agli accordi tra l'Italia e Stati terzi — come nel caso della Libia — per la fornitura di strumenti necessari alla lotta contro l'immigrazione clandestina e il traffico di esseri umani.
Ma la vera novità si trova nell'istituzione di un nuovo sistema di quote per l'immigrazione che mira a rispondere alla domanda di manodopera. Uno degli aspetti più discussi è la modifica del noto 'click day', che non sarà più unico a livello nazionale, ma distribuito su base settoriale e regionale. Inoltre, nel 2025, si prevede l'ingresso di 10.000 stranieri per l'assistenza a anziani e disabili, una misura che dimostra un cambio di rotta nelle politiche migratorie italiane.
Per quanto riguarda i controlli, si prevede un inasprimento delle sanzioni per le aziende coinvolte in frodi legate all'impiego di lavoratori immigrati. L'iter di approvazione del decreto è stato caratterizzato da un acceso dibattito parlamentare, culminato con l'approvazione della fiducia.
Il clima in Aula è teso: il Partito Democratico ha manifestato la sua contrarietà al provvedimento, definendolo «una porcata» e criticando il governo per le sue scelte dure nei confronti dell'immigrazione. Dall'altro lato, Francesco Mura di Fratelli d'Italia ha ribattuto sostenendo l'importanza di una gestione rigorosa dei flussi migratori per garantire legalità.
Tra le altre proposte, la Lega ha avanzato un ordine del giorno che impegna il governo a rendere il pagamento delle tasse un requisito fondamentale per il rilascio del permesso di soggiorno. Forza Italia, tramite il deputato Paolo Emilio Russo, ha proposto un regolamento per disciplinare l'accesso alle informazioni sui dispositivi elettronici degli immigrati trattenuti nei Centri di Permanenza per il Rimpatrio (Cpr).
Con queste misure, l'Italia si prepara a una vera e propria rivoluzione nel campo dell'immigrazione: la street art che di solito si dipinge sui muri delle città potrebbe raccontare storie di una nuova era per i flussi migratori? Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti!