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Covid: Archiviazione per Gallera e Cajazzo, la verità emerge!

2024-10-14

Autore: Maria

Si è conclusa l'inchiesta sulla gestione della prima ondata di Covid in Lombardia con l'archiviazione delle accuse contro Giulio Gallera, ex assessore alla Sanità, e Luigi Cajazzo, ex direttore generale del welfare lombardo. Il giudice per le indagini preliminari di Milano, Rossana Mongiardo, ha accolto le argomentazioni della Procura, dichiarando che entrambi agirono in modo appropriato durante un periodo di crisi senza precedenti.

Secondo quanto riportato dal tribunale di Brescia, non si può considerare inadeguata ‘la mancata adozione di atti e provvedimenti attuativi del piano pandemico nazionale e regionale’ poiché, come emerso dalle indagini, tali misure non sarebbero state efficaci nel contrastare un'epidemia di dimensioni globali. L’archiviazione mette in luce non solo l'impossibilità di prevedere l'entità di una crisi simile, ma anche l'inadeguatezza del sistema normativo a rispondere a situazioni di emergenza tanto straordinarie.

Inoltre, il piano pandemico nazionale era una questione di discrezionalità governativa, sostenendo che i trattati tra Stati e regioni non avevano carattere giuridicamente vincolante. La gip Mongiardo ha confermato l'assenza di dolo, evidenziando come Gallera e Cajazzo abbiano lavorato per affrontare un evento inatteso e devastante.

Nessun illecito e nessuna malafede sono stati riscontrati nei comportamenti di Gallera e Cajazzo, che attualmente ricopre il ruolo di direttore generale dell'ASST degli Spedali Civili di Brescia.

Il governatore Attilio Fontana ha commentato la notizia, affermando: ‘Questo esito testimonia l'impegno e l'abnegazione di Gallera e Cajazzo durante un periodo estremamente difficile per la nostra comunità. È un peccato che chi ha anteposto l'interesse pubblico si sia ritrovato a doversi difendere da accuse infondate, e che alcuni politici abbiano tentato di sfruttare questa situazione per il loro tornaconto’.

Questa archiviazione non solo porta sollievo a chi ha affrontato l'emergenza sanitaria, ma solleva anche interrogativi sull'efficacia delle politiche sanitarie nazionali e regionali e sui veri responsabili delle difficoltà riscontrate nel contenere il virus. La popolazione si chiede ora: quali lezioni possiamo trarre da questa esperienza per affrontare eventuali future crisi sanitarie?