L'attrice e musicista Guenda Goria ha condiviso la sua drammatica esperienza a Verissimo riguardo alla salute del suo piccolo Noah, operato a soli tre mesi per craniostenosi. "Noah era sanissimo, il parto cesareo era andato bene. Tuttavia, dopo poco tempo, abbiamo notato che la sua fronte era leggermente schiacciata e abbiamo consultato un neurochirurgo. Dopo accertamenti, ci hanno comunicato che Noah soffriva di craniostenosi, e che non aveva spazio sufficiente per il corretto sviluppo del cervello. La situazione richiedeva un intervento urgente, e quel giorno è stato uno dei più difficili della mia vita", ha detto Guenda.

Dopo l'operazione, durata quattro ore, la dottoressa ha rassicurato la madre: "L'intervento è andato bene". Guenda ha rivelato che, anche se Noah sta meglio, saranno necessari controlli fino ai tre anni. Ha anche aggiunto di coprire le cicatrici del bambino per proteggerlo, sottolineando che, un giorno, lui sarà fiero di superare questa sfida.

Cos'è la Craniostenosi

Secondo l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, la craniostenosi è una condizione rara che comporta anomalie craniche e craniofacciali, potenzialmente collegate a problemi neurologici, oftalmologici e respiratori. La diagnosi precoce è fondamentale per la correzione chirurgica, in quanto questo tipo di malformazione può comportare serie complicazioni.

Cause

Le craniostenosi sono principalmente causate dalla chiusura prematura delle suture craniche, che normalmente rimangono aperte per permettere l'insorgenza e la crescita sana del cervello durante i primi anni di vita. Fattori genetici e ambientali possono influenzare la comparsa di questa condizione. In alcuni casi, può essere parte di sindromi genetiche più ampie.

Sintomi

I segni della craniostenosi includono asimmetrie craniche, fronte piatta o prominente, e una forma anomala del cranio. A seconda della sutura coinvolta, i sintomi variano. È importante che i genitori prestino attenzione a eventuali segni di crescita anomala nella testa dei loro bambini e consultino un medico per tempestivi accertamenti.

Diagnosi

La diagnosi è spesso clinica, realizzata attraverso un esame fisico e immagini diagnostiche. La prima valutazione viene solitamente effettuata da un neurochirurgo specializzato. I raggi X, la tomografia computerizzata (TC) o la risonanza magnetica (RM) possono fornire ulteriori informazioni per confermare la diagnosi e pianificare l'intervento.

Cure

Se la craniostenosi viene confermata, il trattamento di scelta è una correzione chirurgica, che permette di ripristinare la forma normale del cranio e garantire abbastanza spazio per il cervello. È essenziale che questi interventi siano eseguiti da un team esperto in chirurgia craniofacciale nei luoghi specializzati.

Prognosi

Le prospettive post-operatorie tendono a essere ottimali se la chirurgia viene eseguita in età precoce. Per forme più complesse o sindromiche, potrebbe essere necessario un approccio chirurgico più articolato con ulteriori interventi nel tempo.

Infine, la storia di Guenda Goria offre un'importante lezione sulla resilienza e la forza delle mamme che affrontano sfide straordinarie nella crescita dei loro figli. Le famiglie devono essere sempre informate e pronte a cercare aiuto medico se notano anomalie nello sviluppo dei loro bambini.