Finanze

Crollo della Borsa Italiana: Cosa C'è Dietro il Calo del 19 Dicembre 2024

2024-12-19

Autore: Francesco

Introduzione

Una giornata nera per la Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee, con ribassi che superano l'1%, a causa della brusca discesa degli indici azionari statunitensi. Il motivo? Le ultime decisioni della Federal Reserve (FED) che ha effettuato un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base, alleggerendo così la politica monetaria e dando qualche anticipazione sulle strategie del 2025.

Andamento degli Indici

Intorno alle 11:45, il FTSEMib mostrava una flessione dell'1,39%, attestandosi a 33.924 punti, oscillando tra un minimo di 33.916 e un massimo di 34.170 punti. Anche il FTSE Italia All Share non sorride, perdendo l'1,38%. Il calo è generalizzato e colpisce il FTSE Italia Mid Cap (-1,51%) e il FTSE Italia Star (-1,98%).

Bitcoin e Obbligazioni

Intanto, il valore del bitcoin è arrivato a sfiorare i 102.500 dollari (circa 98.500 euro), attirando l'attenzione degli investitori. Uno sguardo alle obbligazioni: lo spread Btp-Bund si è ristretto sotto i 120 punti, con il rendimento del Btp decennale che si mantiene sopra il 3,45%. L'euro si trova poco sopra 1,04 dollari, mostrando segni di debolezza rispetto al dollaro statunitense.

Settore Azionario

Nel panorama azionario, spicca il crollo di Telecom Italia TIM, che ha visto un ritiro del 6,24%, portandosi a 0,2554 euro. Qui, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, insieme a Retelit, ha presentato un’offerta vincolante di 700 milioni di euro per l'acquisizione di Sparkle, segnando un passo significativo per il futuro dell'azienda.

Anche STM non se la passa bene, con una flessione del 5,53% a 23,725 euro, in un contesto difficile per il settore dei semiconduttori. Il settore bancario non scampa alla tempesta, con il Monte dei Paschi di Siena che registra un calo dell'1,28% a 6,61 euro.

Note Positive e Negativi

Tra le poche note positive, Saipem guadagna l'1,21%, portandosi a 2,586 euro dopo aver ottenuto un contratto offshore da Shell Nigeria per lo sviluppo del giacimento petrolifero Bonga North, per un valore di circa 900 milioni di dollari, un'iniezione di fiducia in un mercato altrimenti instabile.

Stellantis, invece, perde l'1,85% a 12,508 euro, con l'ACEA che riporta un calo delle immatricolazioni in Europa nel mese di novembre 2024, scese a 870mila unità rispetto alle 887mila del 2023, di cui Stellantis subisce maggiormente il contraccolpo, con un calo delle vendite del 10,1%. Ora la quota di mercato è scesa al 14,3%.

Infine, sorprende il rally di AVIO, che guadagna un notevole +9,77% portandosi a 14,38 euro. L'azienda ha annunciato di aver firmato contratti con l'Agenzia Spaziale Europea (ESA) per lo sviluppo del razzo Vega-E e per incrementare il numero di lanci del razzo Vega-C, un segnale positivo per il futuro delle esplorazioni spaziali.

Conclusione

Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su come queste tendenze influenzeranno il panorama economico italiano nel 2025!