Finanze

Crollo in Borsa Italiana: il 9 aprile 2025 segna un nuovo ribasso!

2025-04-09

Autore: Alessandra

Una Seduta Nera per i Mercati

Oggi la Borsa Italiana ha registrato un drastico calo, con i principali indici che hanno subito perdite di quasi il 3%. Dopo il rimbalzo dell’ultima seduta, il clima di avversione al rischio ha preso piede nuovamente, portando a una giornata di vendite diffuse.

Mark Haefele, Chief Investment Officer di UBS Global Wealth Management, ha messo in guardia: "I mercati globali sono tornati sotto pressione; l’ottimismo iniziale sui negoziati commerciali è sfumato, lasciando spazio a un clima incerto e volatile. I dazi imposti dal presidente Trump sono ora realtà, con una tassa punitiva del 104% sulla Cina."

Numeri Infausti per il FTSEMib

Alle 11.55, il FTSEMib segnava -2,71% a 32.744,33 punti, oscillando tra un minimo di 32.540 e un massimo di 33.150 punti. Anche gli altri indici, come il FTSE Italia All Share, il FTSE Italia Mid Cap e il FTSE Italia Star, hanno chiuso in negativo.

Il Bitcoin, nel frattempo, ha sfiorato i 77.500 dollari, attirando l’attenzione di molti investitori.

Lo Spread e l'Euro sotto Controllo

Lo spread Btp-Bund è sceso sotto i 130 punti, mentre il rendimento del Btp decennale si è attestato al 3,9%. L’euro ha oscillato tra 1,1 e 1,105 dollari, segno di una certa instabilità.

Sofferenza per il Settore Bancario

Dopo un temporaneo rialzo, i titoli bancari sono tornati a registrare vendite. Sotto i riflettori, il Monte dei Paschi di Siena ha perso il 2,74%, mentre Intesa Sanpaolo ha avuto un calo ancor più marcato del 2,87%. Quest’ultima ha subito recenti notizie riguardanti l’aumento di capitale legato a Mediobanca.

Crolla il Settore Petrolifero

Anche il settore petrolifero ha registrato performance negative, con ENI che ha ceduto il 4,88% e Saipem addirittura il 6,34%. I prezzi del petrolio a New York sono scesi sotto i 57,5 dollari al barile, causando ulteriori preoccupazioni.

Brutte Notizie per Recordati

Infine, Recordati ha avuto una giornata terribile, con il titolo che ha perso il 4,98%. Gli investitori stanno manifestando sempre più ansia in un contesto di instabilità globale.

Pur essendo un momento difficile, tutti gli occhi rimangono puntati sui prossimi sviluppi economici e sulle manovre di politica monetaria che potrebbero influenzare il mercato.