Csi Piemonte, il consorzio Ict con sede a Torino, sta espandendo la sua influenza a livello nazionale nel supporto alla pubblica amministrazione. Durante l'assemblea per l'approvazione del bilancio semestrale, sono stati accolti due nuovi membri: il Comune di Napoli e Formez Pa, un importante ente del ministero della Pubblica Amministrazione. Questa integrazione si unisce a quelle già effettuate con la Città metropolitana di Milano, Roma e alla fondazione Ifel, rafforzando ulteriormente la rete del consorzio.

Parlando con Pietro Pacini, direttore generale del Csi, è emerso che Napoli e Formez Pa rappresentano strategiche alleanze: "Napoli è il terzo comune più grande d'Italia e Formez Pa gestisce concorsi e formazione per la PA. Siamo entusiasti di supportare queste importanti realtà".

Con 138 soci attuali, il Csi mira non solo ad ampliarsi, ma a consolidare e sviluppare un modello di crescita sostenibile. Pacini aggiunge che, grazie al loro cloud qualificato Agid e al supporto tecnologico offerto, si intendono diffondere buone pratiche attraverso sinergie e scalabilità.

Il modello Csi è unico in Italia: un consorzio che riunisce un numero considerevole di amministrazioni pubbliche operanti nel settore ITC. Questo approccio ha attirato anche interesse internazionale, come dimostra la recente attenzione ricevuta dalla Catalogna.

I risultati parlano chiaro: dal 2019, il Csi ha registrato un aumento del 30% nella produzione, con previsioni di raggiungere 159,2 milioni di euro entro la fine del 2024.

Ma quale sarà il futuro? "Ci concentreremo su due direttrici principali: intelligenza artificiale e cloud. Stiamo puntando a diventare un'AI company attraverso progetti ambiziosi come Camilla, Cosmo e Città Facile", spiega Pacini.

Camilla è un'assistente digitale, progettata per interagire in modo naturale con i cittadini. Cosmo, invece, rappresenta la scrivania del futuro per i dipendenti pubblici, supportando le attività quotidiane, automatizzando operazioni e semplificando i processi burocratici. Infine, Città Facile funge da chatbot per migliorare la comunicazione tra PA e cittadini, gestendo prenotazioni e appuntamenti.

Un'altra innovazione degna di nota è il cloud Nivola, che ora si sta sviluppando in collaborazione con Liguria Digitale, creando una rete federata che promette maggiore efficienza.

Il Csi, quindi, non solo si espande, ma si prepara a rivoluzionare la pubblica amministrazione con tecnologie all'avanguardia, dimostrandosi un modello replicabile anche oltre confine.