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Dal consuocero evasore ambasciatore a Parigi fino al posto garantito per la nuora in Florida: ecco come Trump piazza i suoi parenti al potere

2024-12-13

Autore: Chiara

In Gran Bretagna c'è un modo di dire che si traduce in 'ecco fatto', riferendosi a situazioni che si risolvono facilmente grazie a conoscenze. Tale espressione sembra rappresentare perfettamente quanto sta accadendo in queste settimane a Washington. Donald J. Trump non è solo intenzionato a riempire la sua nuova amministrazione di amici e sostenitori, ma sta orchestrando un piano per collocare familiari e affini in posizioni strategiche.

Questo fenomeno non è un inedito per la politica americana, in cui dynastie familiari come gli Adams, i Roosevelt e i Kennedy hanno sempre fatto parte del panorama politico. Tuttavia, Trump sta portando questo concetto di nepotismo a un livello senza precedenti. Nella sua prima amministrazione, Trump aveva già mostrato la sua affinità verso i familiari, nominando la figlia Ivanka e il marito Jared Kushner a posizioni chiave. Ora, anche se Ivanka e Jared hanno scelto di allontanarsi, la famiglia Trump non si ferma.

Una delle recenti nomine degne di nota è quella di Kimberly Guilfoyle, ex fidanzata di Donald Jr., scelta per la carica di ambasciatrice in Grecia. Guilfoyle, nota per il suo passato televisivo su Fox News, ha attraversato diverse polemiche, comprese accuse di molestie sessuali, ma la sua lealtà a Trump le ha garantito questa posizione di prestigio. Le sue origini politiche e il suo rapporto con la famiglia Trump la pongono in una posizione unica per influenzare le relazioni diplomatiche.

Nel frattempo, un'altra figura emergente è Lara Trump, moglie di Eric e ora in corsa per un seggio al Senato in Florida. La sua recente rinuncia dal ruolo di co-presidente del Partito Repubblicano segna un cambio di strategia, mentre si prepara a sfidare in un'elezione Marco Rubio, nominato da Trump come nuovo segretario di Stato. Con la Florida tendenzialmente repubblicana, Lara spera di coronare una carriera politica che la vedrebbe transitare da personal trainer a senatrice.

Anche Charles Kushner, padre di Jared, è stato scelto come nuovo ambasciatore a Parigi. La sua nomina giunge dopo che Trump lo ha graziato per una condanna precedente relativa a evasione fiscale. Quest'atto dimostra ulteriormente come Trump continui a favorire i membri della sua famiglia e delle loro reti economiche, cementando la sua influenza a livelli inusuali.

Infine, Massad Boulos, suocero di Tiffany Trump, è stato designato come inviato in Medio Oriente, dove avrà l’incarico di affrontare complesse questioni geopolitiche, tra cui la crisi di Gaza. Boulos, imprenditore con un background familiare poco noto, avrà il compito di espandere gli Accordi di Abramo, un'iniziativa di pace che potrebbe modificare significativamente le dinamiche nella regione.

Questi sviluppi evidenziano non solo il nepotismo, ma anche la crescente interconnessione tra politica, affari e relazioni personali nell'amministrazione Trump. Mentre il mondo osserva, Trump dimostra che per lui, la famiglia non è solo un legame affettivo, ma un potente strumento politico.