Paolo Vanoli sceglie Karamoh al fianco di Sanabria, mentre Maripan sostituisce lo squalificato Coco. Nel frattempo, Vincenzo Italiano opta per Ravaglia al posto di Skorupski e conferma il centrocampo a tre con Freuler, Pobega e Ferguson, spostando Odgaard a sinistra e Dominguez sulla fascia destra al posto di Orsolini, rientrato da un infortunio.

Il match inizia con un abbraccio tra i due allenatori, ex compagni di squadra nel Verona, e subito dopo Pedersen conquista un calcio d'angolo. Karamoh ci prova con un colpo di testa, ma il pallone finisce fuori. Il Torino inizia a premere alto, mentre il Bologna cerca di costruire il gioco. Al 6' si verifica un episodio controverso: Sosa tocca Holm, il Var interviene, e l'arbitro assegna un rigore che viene parato da Milinkovic-Savic. Il primo tempo si conclude senza reti, ma con entrambe le squadre che mostrano buone occasioni.

Nella ripresa, Italiano fa i cambi di Orsolini per Dominguez e Fabbian per Ferguson. Il Bologna sfiora il gol con un gran tiro di Pobega che colpisce la traversa. Come reazione, il Torino tenta di attaccare, ma senza successo. Al 25', Dallinga subentra a Castro e, incredibilmente, trova subito la rete con un colpo da un metro. Poco dopo, il Bologna raddoppia grazie a un'azione di Pobega, ma ci vuole un istante per confermare che Dallinga era in posizione valida.

Con questa vittoria, il Bologna si avvicina alla zona europea, segnando la sesta vittoria nelle ultime sette partite! L'atmosfera in città è carica d'eccitazione, e i tifosi sognano un futuro in Europa! Ma il Torino deve interrogarsi: dove è finito il loro attacco incisivo? La stagione è ancora lunga e ogni punto conta!