In un mondo dove la celebrità sembra crescere senza confini, Damiano David, ex frontman dei Maneskin, sta cercando di ritagliarsi un posto come il nuovo Harry Styles, ma lo fa evitando con cura il suo paese d'origine, l'Italia. La frase "Nemo profeta in patria" risuona forte, e sembra che Damiano stia seguendo con entusiasmo questa regola, esibendosi e concedendo interviste in varie nazioni, dall'America alla Spagna, mentre i suoi fan italiani restano a bocca asciutta.

Dopo la vittoria dell'Eurovision, i Maneskin hanno conquistato il mondo, ma in Italia sono stati accolti con scetticismo, quasi come se il loro successo fosse un colpo di fortuna. Damiano, pur essendo indubbiamente talentuoso, ha adottato un atteggiamento che trasmette un'aria di superiorità, come se la sua crescita artistica non avesse bisogno della sua terra natia. Con un nuovo look ispirato ai primi del Novecento, che richiama inevitabilmente immagini stereotipate e nostalgiche, sembra più passato che futuro.

I suoi fan locali lo vedono solo sporadicamente, e la sua presenza nel panorama italiano è limitata a qualche apparizione in programmi di nicchia, mentre frequentemente lo si vede in eventi internazionali. Questo comportamento ha sollevato interrogativi: Damiano non riesce a trovare il tempo per un saluto ai suoi concittadini? O è un problema di immagine e comunicazione? Molti fans criticano questa scelta, notando che il suo management sembra aver deciso di puntare su un'immagine di artista globale, lasciando il pubblico italiano a chiedersi perché venga snobbato.

Recentemente, si è vociferato di un possibile ritorno di Damiano al Festival di Sanremo come superospite internazionale, ma la domanda resta: sarà solo un gesto di cortesia per il suo pubblico italiano o una vera volontà di riconnettersi? Nell’era dei social media, i fan possono solo sperare che l’artista ritorni con un nuovo progetto musicale, poiché sembra che la sua carriera si sia ora necessariamente allontanata dai confini nostrani.

La mancanza di apparizioni in programmi di punta come 'Verissimo' o 'Domenica In' ha sollevato dubbi sulle vere motivazioni dietro la sua assenza. Sembra che il management di Damiano abbia deciso di posizionarlo come un'icona distante, ma questo potrebbe costargli in termini di affetto e supporto da parte dei suoi fan. Potrebbe sembrare che la sua fama internazionale lo abbia staccato completamente dalla realtà italiana; tuttavia, il legame con il pubblico è fondamentale in questo campo.

Augurandogli un futuro luminoso, si spera che Damiano possa capire l'importanza del suo pubblico locale. Forse, un ritorno al Sanremo 2028 non sarà solo un modo per risollevare la sua carriera, ma anche un'opportunità per ristabilire un contatto significativo con il suo paese d’origine. Dopo tutto, la vera grandezza di un artista si misura non solo dal successo internazionale, ma anche dalla connessione e dall'impatto che ha sulla propria comunità.