Le Reazioni al Rifiuto degli USA sull'Accordo dei Dazi

In un momento di crescente incertezza economica, il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, ha sottolineato l'importanza di risposte concrete. In vista dell'incontro tra la premier italiana Meloni e il presidente statunitense, si auspica una sintesi positiva per l'Europa. Orsini ha elogiato il fatto che Meloni parli a nome di tutta l'UE, in particolare evidenziando il grande potenziale delle esportazioni italiane.

La Preoccupazione delle Nazioni Unite

Le Nazioni Unite avvertono che i nuovi dazi USA potrebbero devastare le economie più vulnerabili. Un rapporto dell'UNCTAD chiede maggiori tutele per i paesi a basso reddito, esprimendo preoccupazione per un'apparente escalation della guerra commerciale tra USA e Cina. L'agenzia ha fatto notare che molti dei 57 paesi coinvolti nell'imposizione dei dazi contribuiscono molto poco al deficit commerciale statunitense.

Oltre Atlantico: Opportunità di Accordo con la Gran Bretagna

JD Vance, vicepresidente degli USA, ha aperto a un accordo commerciale bilaterale con la Gran Bretagna, che potrebbe superare i dazi imposti attualmente. Ha affermato che ci sono "buone possibilità" di raggiungere un'intesa che favorisca entrambi i paesi, sottolineando la speciale relazione transatlantica.

L'Allerta del Ministro Urso sull'Invasione dei Prodotti Asiatici

Il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, ha lanciato un monito sulla possibile 'invasione' di prodotti asiatici in Europa a causa delle misure daziarie statunitensi. Ha sollecitato l'UE a preparare misure di salvaguardia per proteggere la produzione interna europea.

Xi Jinping e i Nuovi Accordi Commerciali con l'ASEAN

Mentre le tensioni commerciali si intensificano, Xi Jinping è in visita in Malesia per discutere un accordo di libero scambio con l'ASEAN. Durante questo tour, si prevede che la Cina abbatta le tariffe su numerosi settori, creando nuove opportunità commerciali.

Le Conseguenze della Cina sui Minerali Rari

In una mossa significativa, la Cina ha bloccato le esportazioni di terre rare e magneti, elementi fondamentali per molti settori chiave come quello automobilistico e della difesa. Con il 99% delle terre rare mondiali sotto il suo controllo, il blocco potrebbe generare un'ulteriore crisi per le industrie occidentali allerede provate dalle tensioni commerciali.