In un momento di turbolenza per i mercati, con Wall Street che segna un nuovo crollo, Donald Trump torna a fare dichiarazioni forti riguardo ai dazi durante una riunione del governo. "Ieri è stata la giornata più importante della storia per i mercati!" ha dichiarato con enfasi.

Il presidente statunitense ha ribadito la necessità di trattare con equità a livello globale, sottolineando che questo dovrebbe essere stato fatto molti anni fa. Ha anche riconosciuto che ci saranno costi durante la transizione dei dazi, ma ha garantito che gli Stati Uniti "stanno guadagnando miliardi al giorno" dalle tariffe imposte.

Mentre proseguono le trattative, Trump ha espresso il suo desiderio di giungere a un accordo con la Cina. Ma per quanto riguarda l'Unione Europea, ha affermato che intende trattare solo "come un unico blocco", escludendo ogni nazione singolarmente. Ha commentato in modo critico il comportamento dell'Europa, accusandola di aver approfittato degli Stati Uniti.

"L'UE è stata creata con l'intento di sfruttare gli USA", ha affermato, spostando la colpa verso i precedenti leader americani che, secondo lui, non avrebbero dovuto permettere tali dinamiche.

In seguito, Trump ha toccato anche il tema dei conflitti attuali, assicurando di essere vicino alla liberazione degli ostaggi a Gaza e di fare progressi per fermare la guerra tra Russia e Ucraina. Ha espresso ottimismo, affermando che "alla fine troveremo una soluzione vantaggiosa per entrambi i Paesi". Ha anche lodato la liberazione di Ksenia Karelina da parte di Mosca, aggiungendo un ulteriore aspetto positivo alla sua agenda.