La visita di Giorgia Meloni negli Stati Uniti si preannuncia complessa e ricca di sfide. Parole tese quelle di Giovanbattista Fazzolari, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, che ha sottolineato come l'incontro sia fondamentale, ma non privo di insidie.

Fazzolari ha messo in guardia sulle recenti dichiarazioni americane, delineando un potenziale scenario di protezionismo a stelle e strisce. Questo potrebbe rivelarsi un grosso guaio per l'Italia e l'Europa, rendendo le relazioni commerciali sempre più tese.

La guerra commerciale con la Cina si intensifica

Nel frattempo, la Cina ha preso una decisione drastica: le compagnie aeree cinesi non accetteranno più consegne di jet Boeing. Questo provvedimento è una risposta diretta ai dazi che Trump ha imposti sui beni cinesi, che arrivano a toccare il 145%. Allo stesso modo, Pechino ha imposto tariffe di ritorsione del 125% sui prodotti made in USA.

Con questi nuovi dazi, i costi per i veicoli aerei Boeing sono schizzati alle stelle, rendendo le nuove consegne economicamente insostenibili. Un colpo durissimo per il gigante aero-spaziale.

Ci si affida ad Airbus e a nuove speranze

Mentre una volta il mercato cinese costituiva quasi un quarto delle vendite di Boeing, ora Pechino si sta rivolgendo a Airbus e investendo sul suo jet nazionale, il Comac C919. Questa marcia verso una maggiore indipendenza aerea potrebbe segnare un cambiamento significativo nel panorama commerciale globale.

Trump e l'università di Harvard: Un confronto teso

L'amministrazione Trump non si ferma qui: ha deciso di congelare oltre 2 miliardi di dollari in sovvenzioni all'Università di Harvard. Una mossa che arriva dopo che l'ateneo ha reso noto di non volersi piegare alle pressioni del governo, rischiando miliardi di fondi federali.

Il presidente di Harvard, Alan M. Garber, ha riaffermato l'impegno dell'istituzione a preservare la propria indipendenza, preparando il terreno per un confronto che potrebbe segnare un precedente nel mondo accademico.

Le minacce di Trump non riguardano solo Harvard: molti college rischiano tagli ai finanziamenti se non si adeguano alle nuove direttive. Si parla di riforme significative, comprese quelle relative alla diversità e all'equità.

Un'istruzione superiore con meno compromessi?

Un portavoce della Casa Bianca ha dichiarato che l'amministrazione sta lavorando per ripristinare l'integrità nel sistema educativo, ponendo fine a quello che considera un antisemitismo dilagante e garantendo che il finanziamento pubblico non vada a sostegno di pratiche ritenute discriminatorie.