Nazionale

De Luca sfida il Pd: "Mi ricandido e chi ci sta, ci sta!" La Campania è in gioco!

2024-10-05

Vincenzo De Luca, il presidente della Regione Campania, ha annunciato la sua intenzione di ricandidarsi per un terzo mandato, a dispetto delle linee del suo partito e delle normative elettorali. Queste dichiarazioni sono state rilasciate mentre diverse figure di spicco del Partito Democratico, tra cui l'eurodeputato Sandro Ruotolo e il deputato Marco Sarracino, hanno espresso chiaramente il loro no a questa prospettiva.

Durante un intervento al centro orafo Tarì a Marcianise, De Luca ha affermato: "Io vado avanti a prescindere, mi ricandido. Chi ci sta ci sta. E chi non ci sta, non ci sta." Queste parole hanno risuonato forte e chiare, sottolinenando la sua determinazione a proseguire anche senza il sostegno del partito.

La situazione politica è particolarmente tesa in Campania, dove De Luca ha definito l'emergenza sanitaria e sociale come una priorità assoluta. "L'importante è che ci stiate voi, perché se questo lavoro si ferma, la Campania precipita," ha aggiunto, avvertendo sull'urgente necessità di un governo stabile.

Il contesto di queste dichiarazioni è ulteriormente complicato dall'arresto recente di Franco Alfieri, sindaco di Capaccio Paestum e presidente della Provincia di Salerno, un membro significativo del Pd salernitano e un vecchio alleato di De Luca.

Ruotolo, riflettendo sulla situazione attuale, ha sollevato interrogativi sulla qualità del consenso per De Luca, evidenziando che sono passati nove anni da quando il governatore è arrivato al potere, con circa 50.000 pazienti campani costretti a cercare cure al di fuori della regione. Questo scenario solleva una questione cruciale sul ricambio generazionale nelle classi dirigenti.

Con le elezioni imminenti, la battaglia per il futuro della Campania si fa sempre più intensa. De Luca sembra determinato a non lasciare nulla di intentato. Riuscirà a conquistare i cuori e le menti della popolazione, superando le resistenze interne al partito? Solo il tempo lo dirà, ma una cosa è certa: la Campania è a un bivio, e gli occhi di tutti sono puntati sul governatore.