Finanze

Descalzi (Eni): «Regole insensate dell'UE per l'automotive. Cina e USA? Non giochiamo alla pari»

2024-10-05

Durante la Giornata dell’Economia a Milano, l’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, ha criticato aspramente le normative europee riguardanti il settore automotive, definendole «insulse e ridicole». Secondo Descalzi, tali regole non solo danneggiano le aziende europee, ma creano un contesto di gioco sfavorevole rispetto a giganti come Cina e Stati Uniti, che adottano strategie industriali più flessibili e vantaggiose.

Il manager ha inoltre sottolineato che per raggiungere l'obiettivo di 800.000 auto elettriche in Italia entro il 2030, è fondamentale politiche più ragionate e un supporto concreto per le aziende del settore. È ora di rivedere le normative che sembrano piegare le imprese europee a normative che favoriscono solo le grandi concorrenti estere. In un mercato in rapida evoluzione, l’Europa deve urgentemente riformare il proprio approccio all'auto elettrica e all'innovazione tecnologica, se non vuole rimanere indietro rispetto agli altri attori globali.