Ferzan Özpetek, uno dei registi più amati in Italia, torna sul grande schermo con un nuovo capolavoro intitolato "Diamanti", previsto in uscita il 19 dicembre. La sua cinematografia è da sempre caratterizzata da forti protagoniste femminili, e in questo film non fa eccezione. Le donne sono il fulcro dell'opera, dimostrando posterità e potere in una storia d'amore e di sfide.

Il film racconta le vicende di una celebre sartoria romana negli anni '60 e '70, gestita dalle due sorelle Alberta (Luisa Ranieri) e Gabriella (Jasmine Trinca). Insieme a loro, troviamo un cast stellare che include nomi noti come Geppi Cucciari, Valeria Scalera, Elena Sofia Ricci, Anna Ferzetti, Carla Signoris e Paola Minaccioni. La comicità e il carisma di Geppi Cucciari svolgono un ruolo fondamentale nel mantenere il tono leggero e vivace della narrazione.

Mara Venier, iconica figura della televisione italiana, assume un ruolo inaspettato nel film: interpreta una sorta di zia affettuosa che si prende cura delle ragazze della sartoria, portando un tocco di calore e umanità alla storia. Questo ruolo sembra perfetto per Mara, risultando in sintonia con la sua personalità generosa e premurosa.

Ma nonostante la predominanza femminile, il film non ignora del tutto le figure maschili. La storia include uomini che, pur rimanendo in secondo piano, aggiungono profondità alla trama. Tra di loro ci sono il ben noto cantante Luca Barbarossa, che interpreta un personaggio amichevole, e Vinicio Marchioni in un ruolo sorprendente e provocatorio.

Özpetek continua la sua tradizione di mescolare elementi di commedia e dramma, ricordando in parte i suoi film precedenti come "Il diavolo veste Prada" e "Un amore splendido" con Cary Grant e Deborah Kerr. Con "Diamanti", il regista non solo celebra le donne, ma crea un vero e proprio manifesto del potere femminile nella società contemporanea.

Preparatevi a trepidare per un'opera che sicuramente lascerà il segno, tanto noi donne quanto gli uomini possono trovare in questo film una ricca riflessione sul valore delle relazioni, della creatività e della resilienza.