Sport

Diarra: il nuovo Bosman? La sentenza della Corte di giustizia europea potrebbe stravolgere il calcio

2024-10-04

Lassana Diarra è pronto a diventare il nuovo Bosman del calcio europeo. Oggi è attesa una sentenza della Corte di giustizia europea sul caso "Diarra contro la Fifa", una decisione che potrebbe rimodellare il mercato calcistico così come lo conosciamo sin dal 1995.

Il diniego della Fifa al trasferimento allo Charleroi

L'ex centrocampista francese, che ha indossato le maglie di illustri club come Real Madrid, Chelsea, Paris Saint-Germain e Arsenal, si è ritirato nel 2019. Dopo aver rescisso il contratto con la Lokomotiv Mosca nel 2014, tentò di firmare per il club belga Charleroi, ma la Fifa gli negò il trasferimento a causa di un indennizzo non pagato al club russo, imponendogli anche una multa di 10,5 milioni di euro per danni.

L'indennizzo non pagato e le conseguenze legali

Secondo le normative FIFA, un giocatore che rescinde unilateralmente il proprio contratto deve compensare la controparte per eventuali danni subiti. La Lokomotiv sostenne che Diarra avesse resciso il contratto a causa di riduzioni salariali, mentre il francese ribadì di averlo fatto a causa di inadempienze contrattuali da parte del club. Il tribunale commerciale di Charleroi, in un verdetto del 2017, ha dato ragione a Diarra, stabilendo che le regole FIFA violano i diritti comunitari.

Le dichiarazioni dell'avvocato generale della Corte

Maciej Szpunar, l'avvocato generale della Corte di giustizia europea, ha dichiarato che la Fifa ha limitato il diritto di libero movimento di Diarra nell'Unione Europea. “Le regole FIFA non possono impedire a un calciatore di cambiare club liberamente e senza condizioni onerose per il nuovo club,” ha affermato.

Le ripercussioni sul mercato calcistico

Una vittoria di Diarra potrebbe avere conseguenze enormi. Se il giudizio finale riconoscesse il diritto di rescindere i contratti in qualsiasi momento, ciò potrebbe sconvolgere completamente l'equilibrio attuale del calcio professionistico. Le società non sarebbero più in grado di gestire il loro patrimonio umano, rischiando di vedere i loro giocatori fuggire liberamente verso altri club, specialmente in caso di offerte allettanti.

Un futuro incerto per le società calcistiche

Le conseguenze di una sentenza a favore di Diarra non si limiterebbero a problematiche legali: i club potrebbero trovarsi a fronteggiare gravi perdite economiche, poiché le possibilità di monetizzare attraverso trasferimenti di giocatori sotto contratto verrebbero drasticamente ridotte. La situazione si complica ulteriormente considerando che i grandi club, avvalendosi di una notevole forza economica, potrebbero usando questa sentenza per “strappare” i giocatori a contratti attivi, facendo saltare le dinamiche di mercato a vantaggio dei rivali.

Insomma, il destino del calcio europeo potrebbe trovarsi sulla soglia di una storica rivoluzione!