Situazione critica sulla rete ferroviaria

Treni in ritardo, cancellazioni e enormi disagi: l'anti vigilia di Natale si trasforma in un incubo per i viaggiatori tra Molise e Puglia. Quest'oggi, lunedì 23 dicembre, un nuovo guasto alla rete elettrica ha messo in ginocchio il servizio ferroviario, aggravato dall'affollamento tipico del periodo festivo. La circolazione ferroviaria si è interrotta dalle 5:35 di questa mattina, in particolare tra Campomarino (Campobasso) e Chieuti (Foggia).

Ritardi e cancellazioni

Sei treni Alta Velocità e Intercity hanno subito ritardi superiori ai 60 minuti, con molti altri, comprese le linee Regionali, cancellati o con limitazioni nel percorso. I passeggeri, in gran parte diretti verso il Natale con i propri cari, hanno lamentato disagi significativi, sia a bordo che nelle stazioni affollate. Anche se la situazione è tornata sotto controllo dopo l'intervento dei tecnici, i tempi di percorrenza continuano a essere ridotti, con alcune tratte che registrano ritardi fino a 230 minuti e ulteriori cancellazioni.

Dettagli sui treni coinvolti

La linea ferroviaria Bari-Pescara ha ripreso la circolazione solo alle 10:44 dopo gli interventi tecnici per il guasto. Tra i treni coinvolti, il FR 9806 da Bari Centrale a Milano Centrale ha terminato la corsa a Foggia, costringendo i passeggeri a utilizzare un servizio sostitutivo con bus. Altre tratte come l'IC 606 e l'IC 608 da Lecce a Bologna hanno subito cancellazioni e riprotezioni su altri treni.

Problemi storici nel servizio ferroviario

Ma questi problemi non sono nuovi: gli utenti dei treni, già provati dalle difficoltà nell'ultimo anno, ricordano le giornate nere come quella del 2 ottobre, quando oltre cento treni furono cancellati, creando enormi disagi tra ritardi e caos nelle stazioni. Inoltre, recenti rapporti di Legambiente pongono l'accento sull'emergenza dei trasporti pubblici in Italia, con linee storicamente trascurate e sovraffollate.

Situazione generale e prospettive future

Le linee peggiori del Paese, tra cui il tratto Roma Nord-Viterbo e la Milano-Mortara-Alessandria, continuano a subire avarie e ritardi cronici, per non parlare della Catania-Caltagirone-Gela, dove una tratta è sospesa da oltre 13 anni. In un contesto festivo già di per sé complesso, il disservizio ferroviario odierno non fa altro che amplificare l’ansia dei viaggiatori. Si prevede che, con l'avvicinarsi del Capodanno, la situazione potrebbe non migliorare, quindi meglio viaggiare con cautela e verificare in anticipo i propri itinerari!