Salute

Disturbi dell'alimentazione: inaugurato un ambulatorio per i giovanissimi a Cremona

2024-10-01

Autore: Luca

CREMONA - L'Asst di Cremona ha recentemente inaugurato un nuovo servizio destinato ai giovanissimi con disturbi alimentari, con l'obiettivo di affrontare un problema in crescita tra gli adolescenti. Questo ambulatorio offre un accesso diretto, semplicemente scrivendo un'e-mail a: [email protected].

In conformità con le linee guida regionali, l'ambulatorio di primo livello per i disturbi della nutrizione e dell'alimentazione (DNA) è ora attivo per giovani a partire dai 15 anni di età. La presa in carico dei pazienti è gestita da un team specializzato di esperti: Francesca Giannetti, psichiatra e responsabile dell'ambulatorio, Alessandra Lupi, psicologa e psicoterapeuta, e Luca Donati, nutrizionista.

UN PROBLEMA SEMPRE PIÙ URGENTE

Negli ultimi anni, l'incidenza dei disturbi alimentari è aumentata in modo significativo, specialmente tra gli adolescenti, con un'anticipazione dei casi. I dati del Ministero della Salute evidenziano un raddoppio dei nuovi casi tra il 2019 e il 2022, salendo da 680.000 a 1.450.000. La situazione è allarmante e richiede un'attenzione urgente.

«L'approccio al paziente è multidisciplinare - spiega il dottor Roberto Poli, direttore del Dipartimento di salute mentale - con psichiatri, neuropsicologi infantili, psicologi e dietisti che collaborano per garantire un'assistenza completa, prendendo in considerazione eventuali problematiche fisiche o psichiatriche associate ai disturbi alimentari». Quando necessario, il team prevede anche il supporto di infermieri e educatori professionali.

COLPISCE IN MAGGIOR PARTE LE RAGAZZE, MA I RAGAZZI NON SONO ESCLUSI

Secondo la dottoressa Lupi, «Gli adolescenti rappresentano la categoria più a rischio per lo sviluppo di disturbi alimentari. Negli ultimi anni, molti professionisti della salute mentale hanno notato un aumento significativo dei casi. Il nostro obiettivo principale è dare un futuro a queste giovani vite». Questo problema colpisce maggiormente le ragazze, anche se la percentuale di ragazzi affetti è in aumento.

RICONOSCERE I SEGNALI DI ALLERTA

Giannetti sottolinea l'importanza di intervenire precocemente: «Prima si inizia il trattamento, maggiori sono le possibilità di successo e minori le probabilità di cronicizzazione del disturbo in età adulta». È cruciale riconoscere i segnali iniziali, come cambiamenti nel regime alimentare, negazione della fame e isolamento sociale.

«Un utile indicatore è rappresentato da un aumento improvviso dell'attività fisica o da un'ossessione per il cibo - aggiunge Giannetti - è fondamentale monitorare questi comportamenti con attenzione».

EDUCAZIONE ALIMENTARE PER UN FUTURO SANO

Il nutrizionista Luca Donati afferma che «la figura di un dietista è cruciale nel trattamento dei disturbi alimentari, aiutando a ripristinare l'equilibrio nutrizionale e a prevenire complicazioni a lungo termine». Un piano nutrizionale adeguato non solo normalizza il metabolismo, ma aiuta anche a migliorare il rapporto con il cibo e a gestire le emozioni legate all'alimentazione.

L'aiuto di familiari e amici è fondamentale: Giannetti conclude che «la raccomandazione principale è di essere vicini a chi sta affrontando questo problema e di collaborare con i medici, creando un ambiente di sostegno e comprensione».

ACCESSO SEMPLICE PER CHI HA BISOGNO DI AIUTO

Per accedere all'ambulatorio non è necessaria l'impegnativa, ma è necessario inviare una e-mail all'indirizzo indicato. La richiesta può essere effettuata dalla persona interessata o da un familiare, tutore o medico. È importante fornire informazioni dettagliate per facilitare l'accesso e il tipo di supporto necessario.

Questo nuovo ambulatorio, situato presso l'Ospedale di Cremona al secondo piano, rappresenta un passo importante per fornire assistenza alle giovani generazioni che lottano contro i disturbi alimentari. Per maggiori informazioni, è possibile contattare gli esperti attraverso l'e-mail dedicata.