Una straordinaria storia di perseveranza e sogni mai dimenticati: Tizi Hodson, settantenne appassionata di motociclismo, ha speso quasi tutta la sua vita inseguito il suo sogno di diventare una stuntman su moto. Ricorda vividamente i suoi esordi nel mondo del lavoro, in un'epoca in cui i curricula si spedivano per posta, non via e-mail.

Nel gennaio del 1976, seduta sul pavimento del suo appartamento a Londra, Tizi scrisse con entusiasmo la sua lettera di presentazione per candidarsi come stuntman motociclista presso una nota azienda di motori nel Lincolnshire. Era un'opportunità che le sembrava a portata di mano, eppure, non ricevette mai una risposta. Anzi, a seguito di quella candidatura, il silenzio durò per ben 48 anni.

Oggi, Tizi ha finalmente ricevuto una risposta e la trama di questa storia si infittisce. «Mi sono sempre chiesta perché non abbia mai ricevuto notizie sulla mia candidatura. Ora ho scoperto la ragione!», racconta con un misto di incredulità e nostalgia.

In un mondo in cui i sogni di gioventù possono svanire facilmente, Tizi ricorda l'importanza di restare fedeli alla propria passione. Nonostante il ritardo nella risposta, la sua determinazione non è mai svanita. Oggi, attraverso i social media, spera di ispirare le nuove generazioni a perseguire i propri sogni, a prescindere dalle difficoltà e dai ritardi. La sua storia dimostra che, anche dopo decenni, i desideri possono tornare in vita, sorprendendoci e mostrando che non è mai troppo tardi per riprendere in mano la propria vita.