Dybala-Galatasaray: L'agente Carlos Novel in Turchia attende un'offerta; Paulo potrebbe dire addio alla Roma
2024-12-17
Autore: Matteo
Dybala e la Roma: un futuro incerto
La Roma è pronta a un cambiamento epocale e gennaio potrebbe riservare sorprese clamorose. I giocatori di spicco stanno valutando il proprio futuro, e tra questi figura Paulo Dybala, attualmente non cedibile ma sempre più al centro di voci di mercato. L'agente del fuoriclasse argentino, Carlos Novel, è volato in Turchia per discutere con i dirigenti del Galatasaray, un club in forte crescita e ambizioni elevate.
Il rinnovo automatico e l'incertezza
Dybala si trova a un passo dal rinnovo automatico con la Roma, il quale si attiverebbe con 7 presenze da almeno 45 minuti e prolungherebbe il contratto fino al 2026, aumentando il suo stipendio a 9 milioni di euro, inclusi i bonus. Tuttavia, questa cifra sembra elevata per la proprietà dei Friedkin, creando un'atmosfera di incertezza attorno alla sua permanenza nella capitale italiana.
Il Galatasaray punta su Dybala
Nell'estate scorsa, Dybala è stato vicino a trasferirsi all'Al-Qadsiah, e ora la situazione potrebbe ripetersi. Il Galatasaray, dopo aver tentato di acquistare Zalewski senza successo, ha messo nel mirino Dybala come obiettivo principale. Anche il capitano Lorenzo Pellegrini è nel radar del club turco, ma la priorità resta l'attaccante argentino, che sta seriamente considerando l'offerta.
Le dichiarazioni del Galatasaray
Il vice presidente del Galatasaray, Metin Öztürk, ha confermato i contatti in atto, dichiarando: «È normale che ci siano giocatori che cambiano squadra durante il mercato. Anche se non sono direttamente coinvolto in questa trattativa, so che ci sono stati contatti. Ogni calciatore ambisce a giocare in una squadra con grandi obiettivi come il Galatasaray». Nel frattempo, l’interesse di altri club europei potrebbe complicare ulteriormente la situazione, facendo lievitare le aspettative su un eventuale trasferimento di Dybala.
Conclusione
Il futuro del giocatore è incerto, ma una cosa è chiara: il primo mese del nuovo anno porterà sfide significative sul fronte delle trattative.