Salute

Elezioni municipali in Brasile: il sindaco di Rio offre Ozempic gratis in cambio di voti!

2024-10-05

Domani, 6 ottobre, oltre 155 milioni di brasiliani si preparano a votare nel primo turno delle elezioni municipali per il rinnovo di sindaci e consiglieri in 5.569 comuni del Paese. In questo clima di competizione elettorale, emergono promesse audaci e, in alcuni casi, discutibili. Tra queste, spicca la proposta del sindaco di Rio de Janeiro, Eduardo Paes, il quale ha dichiarato che, se rieletto, garantirà la fornitura gratuita di Ozempic, un farmaco utilizzato per il trattamento del diabete di tipo 2, presso gli ambulatori di medicina generale.

Una scelta per la salute pubblica

Il sindaco, 54 anni, ha spiegato in un'intervista che il brevetto del farmaco scadrà l'anno prossimo e che sarà disponibile un generico. Ha affermato di aver utilizzato Ozempic personalmente, perdendo 30 chili, e ha minimizzato le preoccupazioni legate a una dieta rigorosa, dicendo: "Non devo rinunciare alle mie birre", esprimendo la sua fiducia nei risultati ottenuti.

Cosa c'è dietro Ozempic?

Lo slogan della sua campagna, “não vai ter mais gordinho”, ovvero "non ci saranno più cicciottelli", fa riflettere sul tono provocatorio della sua proposta. Paes sostiene che la sua è una questione di salute pubblica, ma molti esperti avvertono che l'uso del farmaco dovrebbe essere limitato a chi realmente ne ha bisogno, e non a chi cerca semplicemente di perdere peso.

Ozempic, il cui principio attivo è la semaglutide, è commercializzato dall'azienda danese Novo Nordisk e ha dimostrato di migliorare la gestione del diabete di tipo 2 e dell'obesità. Tuttavia, mancano ricerche sufficienti sugli effetti del farmaco su persone senza patologie. Gli esperti avvertono che l'assunzione di Ozempic senza indicazione medica può comportare rischi non trascurabili.

In un contesto di crescente preoccupazione per la salute pubblica e per le strategie di perdita di peso non sempre etiche, la proposta di Paes solleva interrogativi su cosa significhi realmente prendersi cura della propria comunità e sull'impatto che decisioni simili potrebbero avere sulla salute della popolazione. Sarà interessante vedere come reagiranno i cittadini e i professionisti della salute a queste affermazioni nel corso delle prossime elezioni.