Elon Musk attacca LinkedIn: "imbarazzante", ma c'è di più dietro le sue parole
2024-11-27
Autore: Maria
Negli ultimi giorni, Elon Musk è tornato al centro dell'attenzione mediatica. Dopo il tumulto legato alla causa contro OpenAI e Microsoft, e la controversa proposta di lavoro che prevede 80 ore settimanali senza stipendio, il controverso imprenditore ha lanciato una frecciata a LinkedIn, il social network dedicato al mondo professionale, definendolo "insopportabilmente cringe".
Ma cosa si nasconde dietro questa dichiarazione? Le parole di Musk sembrano raccontare una storia più complessa. La scintilla di questa polemica sarebbe un tweet del CEO di RWE, Markus Krebber, riguardante la crisi energetica in Germania, che ha messo in luce differenze di opinione sulle politiche energetiche tra i due dirigenti.
Questo attacco non è l'unico episodio contro LinkedIn: già nell'estate del 2023, Musk aveva espresso il suo disprezzo per la piattaforma, descrivendola come imbarazzante e preferendo ricevere i curricoli via email piuttosto che tramite il sito stesso.
Le tensioni continuano ad aumentare, soprattutto dopo che Reid Hoffman, cofondatore di LinkedIn, ha recentemente sollevato preoccupazioni riguardo le politiche sull'intelligenza artificiale di Musk e il suo potenziale conflitto di interessi, alimentando ulteriormente le speculazioni.
Non sorprende quindi che Musk possa avere in mente l’idea di creare una piattaforma alternativa a LinkedIn, più in linea con i suoi obiettivi imprenditoriali. Infatti, ha già avviato "X Hiring" sul suo social media X, anche se al momento è limitato agli Stati Uniti. Con questa mossa, Musk potrebbe ambire a dominare anche il mercato della ricerca di lavoro, sfruttando la sua immensa influenza e visibilità online. Resta da vedere se questa strategia avrà successo, ma gli sviluppi sono sicuramente da seguire con attenzione!