Finanze

Emergenza Banche: Perché i Titoli Stanno Affondando a Piazza Affari?

2024-11-19

Autore: Luca

Cosa sta accadendo oggi ai titoli delle banche italiane sulla borsa di Milano, il Ftse Mib?

Le azioni bancarie stanno registrando forti perdite, confermandosi tra i peggiori dell'indice. UniCredit ha visto un calo superiore al 4%, seguita dalla Banca Popolare di Sondrio, che segna perdite simili. Anche FinecoBank è in difficoltà, con un ribasso di oltre il 3,5%. Nessuna banca è al riparo, con BPER, Banco BPM e Intesa SanPaolo che registrano anch’esse segni meno. Come risultato, l’indice Ftse MIB ha subito un ridimensionamento di oltre il 2%.

Cosa ha scatenato questo crollo?

Dopo mesi di scommesse sul risiko bancario in Italia, gli investitori stanno ora ritirando i loro investimenti dai titoli bancari, in contrapposizione all’ottimismo mostrato recentemente. La grande scommessa si concentrava principalmente su possibili fusioni e acquisizioni, con Monte dei Paschi di Siena (MPS) al centro dei discorsi. Tuttavia, il clima è cambiato e molti operatori di mercato stanno ora parlando di prese di profitto. Questa strategia di vendita è considerata fisiologica dopo il rialzo dei titoli, in particolare dopo l’annuncio del governo Meloni per la privatizzazione di MPS.

Inoltre, la recente notizia dell’ingresso di importanti investitori in MPS ha riacceso le speculazioni, alimentando aspettative riguardo a fusioni nel settore. Tuttavia, analisti hanno messo in guardia sul fatto che, mentre Banco BPM ha chiarito che non mira a stravolgere la sua strategia di investimento, le prospettive di un risiko concreto rimangono incerte.

A complicare la situazione, le recenti dichiarazioni di Luis de Guindos, vice presidente della BCE, hanno messo in guardia sul possibile picco di redditività per le banche europee. Questo include anche preoccupazioni riguardo a un aumento dei crediti deteriorati, i temuti NPL (Non Performing Loans).

Nonostante i titoli abbiano registrato rialzi significativi dall'inizio dell'anno, i numeri recenti suggeriscono che alcuni investitori potrebbero essersi mossi troppo in fretta. Intesa SanPaolo, per esempio, ha visto un calo di circa il 3,8% su base settimanale, nonostante un aumento del 38% dall'inizio dell’anno. UniCredit ha registrato un ribasso settimanale del 5%, mentre dal 2024 è in crescita di oltre il 55%.

D'altra parte, l'azione di MPS sta vivendo una fase positiva, con un incremento del 9% sia su base settimanale che mensile, e una crescita impressionante del 95% dall'inizio del 2024. Tuttavia, anche gli entusiasmi riguardo a Banco BPM si stanno lentamente affievolendo. Le sue azioni si affacciano su un incremento mensile del 3,8%, ma sono scese di quasi il 2% nell'ultima settimana.

Il fattore chiave sarà monitorare da vicino le prossime sedute di borsa e le reazioni degli investitori, nonché le decisioni di politica monetaria che potrebbero influenzare ulteriormente questo scenario già instabile. Gli analisti avvertono: la situazione è fluida e il futuro dei titoli bancari italiani è tutt’altro che certo.