Emergenza Infermieri in Trentino: Il Sindacato Nursing Up lancia l'allarme!
2024-12-06
Autore: Matteo
Emergenza Infermieri in Trentino
TRENTO. La situazione nel settore sanitario è sempre più allarmante: a causa della grave carenza di personale infermieristico, sono stati chiusi 26 posti letto a Rovereto e a Trento si stanno registrando riduzioni significative nelle attività di osservazione breve, mentre altri reparti dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari (APSS) si trovano in difficoltà.
Il sindacato Nursing Up ha rivolto un forte appello alla politica, dichiarando: «È fondamentale limitare il turnover del personale, che genera molteplici problemi, compresi un aumento dei costi, carichi di lavoro maggiori per i dipendenti e un impatto negativo sul loro benessere psico-fisico. È imprescindibile implementare meccanismi economici che possano fidelizzare i professionisti alla nostra azienda!».
Il richiamo di Cesare Hoffer
Il Segretario Cesare Hoffer ha riportato un esempio preoccupante: «La Provincia Autonoma di Bolzano, in un contratto firmato di recente, ha introdotto indennità speciali per infermieri e tutela del malato, con riconoscimenti economici che sono il doppio rispetto a quelli previsti nel contratto della nostra Provincia.
Per contenere la fuga dei professionisti verso l’Alto Adige e all’estero, chiediamo al Governatore Fugatti di intervenire prontamente, allocando le risorse adeguate nella prossima legge di bilancio. Dobbiamo attirare professionisti dalle regioni vicine, ma anche trattenere i nostri, migliorando le sempre più precarie condizioni lavorative».
L'importanza della stabilizzazione del personale
Hoffer ha anche sottolineato l'importanza della stabilizzazione del personale: «Uno studio recentemente pubblicato sul British Medical Journal (BMJ) ha analizzato l'impacto devastante della fuga dei professionisti sanitari in cerca di migliori condizioni lavorative ed economiche, il che costituisce un serio rischio per la qualità delle cure in Italia».
Cosa si può fare?
La politica dovrebbe interrogarsi sul perché i professionisti sanitari di altri paesi come Inghilterra, Germania e Svizzera non scelgono di lavorare in Trentino, mentre i nostri talenti si rivolgono sempre più spesso all'estero.
Il futuro del personale infermieristico
Inoltre, Hoffer ha avvertito riguardo il futuro del personale infermieristico: «A differenza dei medici, le previsioni per il nostro settore sono negative, con un enorme numero di pensionamenti e un calo delle iscrizioni nelle università. Dobbiamo incentivare i nostri studenti, come già avviene in Alto Adige.
Il contratto attuale di Trento ha iniziato a dare risposte positive, ma serve ancora una riforma normativa che migliori la conciliazione tra vita e lavoro. I nostri professionisti meritano una promozione contrattuale e adeguati percorsi di carriera. È giunto il momento di agire con decisione e stabilire priorità d'intervento.
Non possiamo aspettare oltre: l'Alto Adige e altri paesi l'hanno capito da tempo e ci stanno già superando!».
Conclusione
La situazione in Trentino è critica, e l'urgente necessità di azioni concrete è sempre più evidente. I cittadini meritano un sistema sanitario in grado di garantire assistenza di qualità, e ora è il momento di fare scelte coraggiose!