Un cuore colmo di gioia a Acerra, in provincia di Napoli, dove una bambina disabile di 12 anni ha riabbracciato il suo adorato cane, uno spitz tedesco, dopo che era stato rubato. La storia, che ha commosso l'Italia, è stata raccontata dal papà Rosario, il quale, disperato, aveva lanciato un accorato appello sui social media per cercare di ritrovare Maui, il compagno inseparabile della figlia.

In una sorprendente svolta, lunedì sera, il papà ha ricevuto una telefonata anonima da parte dei ladri, che gli hanno fatto sapere di aver restituito il cane lasciandolo nei pressi del cancello di casa. "Hanno detto, con accento straniero, che lo restituivano per la bambina - ha raccontato Rosario, visibilmente commosso. - Hanno anche aggiunto: 'Hai visto, siamo ladri, ma onesti'. La mobilitazione della comunità e dell'Italia intera ha fatto la differenza: grazie a tutti, mia figlia sta piangendo dalla felicità!"

Il furto si era rivelato un vero e proprio dramma per la ragazzina, che aveva perso l'amico fedele dopo averlo avuto al suo fianco per quasi tutta la vita. Maui, microchippato come prescritto, era stato lasciato solo in casa per poche ore durante il weekend. Al ritorno di Rosario, la scoperta del furto è stata devastante e ha portato il padre a denunciare l'accaduto alle autorità, il che ha aperto la strada a una ricerca disperata del cane.

Questa vicenda toccante ha scatenato una mobilitazione senza precedenti sui social, con migliaia di utenti che si sono uniti all'appello di Rosario, condividendo e diffondendo l'informazione per aiutare nel ritrovamento di Maui. La straordinaria reazione della comunità dimostra come, anche nei momenti più bui, la solidarietà possa trionfare. Cosa ne pensate? I ladri si sono ravveduti? La storia di Maui e della sua piccola proprietaria ci ricorda l'importanza degli animali familiari nelle nostre vite. Condividete nei commenti la vostra opinione!