Enna, mistero della morte di una 15enne: bigliettino al fidanzato e la famiglia non crede al suicidio
2024-11-09
Autore: Matteo
Una tragica storia avvolta nel mistero ha sconvolto la comunità di Enna dopo la morte di Larimar Annaloro, una ragazza di 15 anni che si è tolta la vita nel giardino di casa sua dopo essere stata aggredita da alcune compagne a scuola. Un'inquietante scoperta è emersa: un bigliettino con un messaggio d'addio è stato trovato e consegnato al fidanzato della giovane, sul quale si legge: "Ti amerò anche nella prossima vita. Firmato: Lari". Questo messaggio porta a interrogativesi se Larimar avesse preannunciato il suo gesto tragico, ma la sua famiglia non è d'accordo.
"Quella non è la sua scrittura - afferma la sorella, Dioslari - non ho dubbi in proposito". A confermare le sue affermazioni, la sorella mostra un altro foglio sulla quale è visibile la scrittura della giovane, evidenziando differenze sostanziali tra le due calligrafie.
"Mia sorella non si sarebbe mai suicidata. Amava troppo la vita" - aggiunge Dioslari, esprimendo la sua determinazione a scoprire la verità. Anche il procuratore per i minorenni di Caltanissetta, Rocco Cosentino, ha deciso di riaprire il caso e ha disposto il sequestro della salma, ordinando un'autopsia che si svolgerà mercoledì pomeriggio all'ospedale di Enna. Il fascicolo attualmente è aperto con l'ipotesi di reato di istigazione al suicidio, ma per il momento contro ignoti.
L'onda di shock e commozione ha colpito non solo la famiglia, ma anche l'intera comunità, che chiede giustizia e chiarezza su quanto accaduto. La vicenda ha riacceso il dibattito sull'importanza del supporto psicologico per i giovani, specialmente in seguito a episodi di bullismo che possono avere conseguenze devastanti. Cosa si nasconde veramente dietro questa tragedia? La famiglia e gli amici di Larimar sono determinati a fare luce sulla questione.