
Evgeny Savostianov, ex capo del KGB di Mosca: «Putin accetterà la tregua solo dopo aver raggiunto i suoi obiettivi. L'Europa ignora il serio pericolo che affronta»
2025-03-25
Autore: Maria
Evgeny Savostianov, noto ex capo del KGB di Mosca, ha rilasciato dichiarazioni scioccanti riguardo alle intenzioni di Vladimir Putin. Savostianov sostiene che il presidente russo mira a passare alla storia come "il grande raccoglitore delle terre russe", una manovra che mette in pericolo la stabilità dell'intera Europa.
Secondo l’ex ufficiale del KGB, l'Europa non deve sottovalutare il rischio che corre in questo contesto geopolitico. "La situazione è ben più grave di quanto si possa immaginare. Se l'Europa pensa che il riarmo e le sanzioni possano fermare Putin, si sta sbagliando di grosso. È necessaria una strategia diplomatica forte e unita," ha affermato Savostianov.
Inoltre, Savostianov prevede che Putin accetterà una tregua solo una volta raggiunti i suoi obiettivi militarmente. Ciò significa che finché la Russia non avrà consolidato il suo potere e i suoi interessi territoriali, la pace rimarrà un miraggio.
Questo scenario invita i leader europei a riconsiderare le loro priorità e strategie: "Deve esserci una coalizione unita contro l'aggressione russa e una vera comprensione delle sue intenzioni. Il tempo per agire è ora", avverte e conclude enfatizzando l'importanza della cooperazione internazionale per affrontare le minacce attuali.