F1, GP Qatar 2024 a Losail: Preparati a un Weekend da Brivido!
2024-11-28
Autore: Chiara
Il passaggio da Las Vegas a Losail porta a cambiamenti significativi nella configurazione delle vetture. Da un ambientazione con svariate componenti di basso carico aerodinamico, ci si sposta verso un contesto che richiede medio-alto carico, dove le dinamiche di gara sono completamente diverse. Qui, i lunghi rettilinei sono sostituiti da curve lente alternate a tratti di altissima velocità, e i team devono prestare attenzione al controllo della vettura in appoggio, un aspetto cruciale per avere successo nel weekend di gara.
Non solo la configurazione delle monoposto è stata oggetto di modifiche, ma anche il circuito stesso ha subito alcuni aggiornamenti. In particolare, i cordoli hanno subito una revisione: sette delle sedici curve hanno visto l’appiattimento delle punte a piramide, specialmente nella sezione compresa tra la curva 12 e la curva 14, dove i piloti potranno affrontare velocità superiori ai 250 km/h.
Questo scenario potrebbe rivelarsi favorevole ai quattro top team in gara. La sorprendente doppietta della Mercedes a Las Vegas ha già scosso le classifiche e avvantaggiato la McLaren grazie ai punti sottratti alla Ferrari. La W15 di Mercedes, con le sue caratteristiche adattabili e un telaio che si presta meglio alle curve veloci, potrebbe rivelarsi ancora competitiva in Qatar, specialmente considerando l’asfalto liscio che consente assetti più rigidi e profondi.
La McLaren, invece, punta a un corso di prestazioni in linea con i risultati recenti, approfittando del circuito che mette in risalto il carico aerodinamico della MCL38. Andrea Stella ha sottolineato come le nuove configurazioni dell’ala e l’aderenza dell’asfalto possano giocare a favore della scuderia, aiutando a superare le difficoltà riscontrate a Las Vegas.
Da parte della Ferrari, l'approccio è assolutamente aggressivo; con 24 punti da recuperare dallo scorso GP, la pressione è alta. Gli aggiornamenti apportati durante le gare di Monza e Austin hanno reso la SF-24 più competitiva nelle fasi di media e alta velocità. Tuttavia, le sfide saranno molteplici: le curve veloci potrebbero rivelarsi problematiche, e l’introduzione del formato Sprint non ha sempre giovato al team di Maranello in passato.
Infine, non si può certo sottovalutare la Red Bull e il suo campione del mondo Max Verstappen. Questo circuito sembra più congeniale alle caratteristiche delle monoposto di Milton Keynes rispetto ai recenti tracciati. Con Verstappen e il suo team che hanno dimostrato una preparazione strategica impeccabile, anche le curve ad alta velocità potrebbero giocare a favore della RB20.
In definitiva, questo GP del Qatar promette scintille! Preparati per un weekend emozionante e ricco di sorprese, con un occhio di riguardo agli sviluppi tra le scuderie e alle battaglie in pista. Chi avrà la meglio? I tifosi non possono assolutamente perderselo!