Finanze

Filtri per l'acqua: ne abbiamo davvero bisogno? Scopriamolo!

2024-09-25

Autore: Luca

L'acqua che arriva nelle nostre case è per la maggior parte prelevata da falde sotterranee, analizzata e trattata per garantire il rispetto di 59 parametri di sicurezza. Questo la rende una delle acque più controllate al mondo! Nonostante ciò, secondo l'Istat, oltre il 28,8% delle famiglie italiane non si fida dell'acqua del rubinetto. Se consideriamo anche chi non gradisce il suo sapore, questa percentuale aumenta drasticamente. Infatti, il 66,7% delle famiglie ammette di consumare acqua minerale, e l'Italia si colloca tra i maggiori consumatori di acqua in bottiglia a livello globale. Negli ultimi anni, si è assistito a una crescita esponenziale del mercato dei filtri per acqua, che oggi vale 334 milioni di euro all’anno. Sono circa 8,9 milioni gli apparecchi di filtraggio installati nelle cucine italiane, utilizzati dal 38% delle famiglie.

I Vari Tipi di Filtri

Il mercato offre una miriade di prodotti, in generale classificabili in tre categorie: 1) **Caraffe filtranti**: Queste caraffe utilizzano cartucce con carboni attivi per rimuovere il cloro e, se dotate di resine, parte dei minerali disciolti. Sono le più comuni (13,6% delle famiglie) e costano poche decine di euro. 2) **Filtri da installare sui rubinetti**: Questi filtri rimuovono principalmente il cloro e le sostanze in sospensione, senza alterare significativi i minerali disciolti. Presenti nel 12% delle abitazioni, possono costare fino a 300 euro. 3) **Sistemi di microfiltrazione**: Questi impianti, installati sotto il lavandino, purificano l'acqua attraverso membrane specializzate. I modelli a osmosi inversa producono acqua quasi distillata, che necessita di reintegro di sali minerali per essere bevibile. Il costo di questi sistemi varia da mille a oltre 3 mila euro, ma sono tra quelli più in voga.

Affidabilità e Sicurezza dei Filtri

È importante sapere che questi apparecchi sono regolamentati da normative a livello europeo e italiano. La loro sicurezza dipende però dalla corretta manutenzione. Filtri trascurati possono diventare più dannosi che utili, rilasciando contaminanti precedentemente trattenuti o ospitando batteri. L’Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia di non trattenere l'acqua troppo a lungo in contenitori perché rischio di contaminazione aumenta. Inoltre, il filtraggio eccessivo potrebbe ridurre l’assunzione di sali minerali essenziali.

L'acqua rubinetto è davvero potabile?

Secondo l'Istituto Superiore di Sanità, l'acqua del rubinetto è già potabile e non ha bisogno di essere purificata per il consumo. Esse deve rispettare standard di qualità severi e, se ci sono contaminazioni, la legge prevede un intervento immediato per la sicurezza del pubblico. Un'analisi condotta su 2,5 milioni di campioni ha rivelato che il 99,1% dell'acqua potabile in Italia soddisfa i parametri sanitari richiesti.

Il Vero Scopo dei Filtri

In realtà, i filtri hanno come principale obiettivo quello di migliorare le caratteristiche organolettiche dell'acqua, rendendola più gradevole al gusto e all'olfatto. Alcuni anche la raffreddano o la rendono frizzante. Pertanto, se i tubi domestici non sono obsoleti e non presentano infiltrazioni, i filtri non apportano né benefici né danni per la salute.

Pubblicità Ingannevole e Miti da Sfatare

Alcuni produttori tentano di promuovere i loro prodotti con affermazioni fuorvianti sulla salute, ottenendo sanzioni dall'Antitrust per pubblicità ingannevoli. Per esempio, alcuni sistemi sono stati venduti come elisir in grado di prevenire malattie gravi, il che è stato smentito da esperti di settore.

Impatto Ambientale

Sì, i filtri possono aiutare l’ambiente. Se le persone bevono più acqua del rubinetto invece di acquistare bottiglie, si riduce il consumo di plastica. Anche se, va notato che i sistemi a osmosi inversa richiedono più acqua del rubinetto di quanto producano rispetto all'acqua filtrata. Gli sforzi per ridurre l'uso della plastica sono lodevoli, ma è cruciale considerare il bilancio idrico di ogni tecnologia utilizzata.

In sintesi, l'acqua del rubinetto italiana è sicura e potabile. I filtri possono migliorare il suo sapore, ma non sono necessari per la salute. Tuttavia, attenzione alla pubblicità fuorviante: la vera prevenzione delle malattie inizia con una dieta equilibrata e uno stile di vita sano!