Sport

Fonseca: "Kalulu? Non dimentico... Morata, la scelta per Fiorentina-Milan"

2024-10-05

MILANO - "La continuità è fondamentale in questo momento cruciale per la nostra stagione. Se la squadra è in forma, è essenziale mantenere i giocatori più in forma, non per mancanza di fiducia negli altri, ma perché chi è entrato ha fatto bene. Tuttavia, è cruciale avere una base stabile per supportare la crescita del team. Siamo consapevoli che ci attendono molte partite, e ho fiducia in tutti i calciatori, ma in questo momento è giusto così".

Queste le parole del tecnico del Milan, Paulo Fonseca, alla vigilia del match al Franchi contro la Fiorentina di Palladino.

"Dopo la partita con il Leverkusen, il gruppo era arrabbiato e ciò che ho visto in questi giorni è molto positivo. Sappiamo che giocare a Firenze è sempre complicato per tradizione, ma siamo pronti per disputare una buona partita e intendiamo vincere. Per noi non fa differenza giocare in casa o in trasferta, il nostro obiettivo rimane costante: ottenere il massimo risultato. La vittoria di domani è essenziale, indipendentemente dal fatto che siamo in trasferta. Tutte le partite sono significative, e il Napoli fa paura? Certo, ci sono molte squadre forti, ma non voglio commentare su di loro. È evidente che il Napoli ha un vantaggio avendo un'unica partita da disputare a settimana," ha aggiunto Fonseca.
Su Morata e sulla difesa

"Morata sta bene e giocherà senza dubbio. Per quanto riguarda Pavlovic, chiaro che la nostra difesa sta trovando stabilità e sia Gabbia che Tomori meritano un posto da titolari. Pavlovic deve continuare a lavorare per conquistare la sua occasione. Riguardo a Gabbia e la Nazionale, sono l’allenatore del Milan e non voglio influenzare le scelte di Spalletti, ma credo che meritasse questa convocazione. Fofana? È un calciatore cruciale, sta progredendo e comprendendo meglio il gioco, e il suo periodo di adattamento è stato significativo. La differenza tra il calcio francese e quello italiano è notevole e Fofana ha avuto bisogno di tempo. La sua crescita è fondamentale per il nostro successo. Musah, che ha caratteristiche diverse, si sta allenando in quella posizione soprattutto a causa dell’infortunio di Bennacer, e stiamo valutando la sua evoluzione," ha spiegato il tecnico.

Okafor e le scelte giovani

"Okafor può sostituire Morata per la prossima partita, anche se in generale è un po’ complicato per lui. Kalulu? Non parlo di giocatori che non sono qui, ma è importante ricordare che la sua scelta di partire è stata personale. Calabria ha subito una lesione al polpaccio, ha forzato il rientro, ma ora non è disponibile. Adli? È giusto che cercasse spazio altrove; speriamo per lui in un buon futuro, ma non domani. I giovani del Milan Futuro? Zeroli, Jimenez e Camarda sono stati convocati e verranno con noi," ha concluso Fonseca.

Fiorentina-Milan: la sfida che conta

"La nostra performance è stata altalenante, ma credo siamo in fase di crescita. Le vittorie contro Lecce e Inter sono importanti, ma non possiamo dire che siamo già al massimo. Il vero Milan non si è ancora espresso al meglio. Dobbiamo migliorare continuamente. Vogliamo tornare alla prestazione vista nel secondo tempo contro il Bayer Leverkusen, ma sappiamo che ogni partita è diversa, come quella di domani con la Fiorentina. Non credo che ci siano stati problemi di atteggiamento nel match con il Leverkusen, sono stati errori tecnici nelle uscite."

"Affrontare la Fiorentina è qualcosa di speciale e il posizionamento in campo sarà importante, anche se cambiare la nostra mentalità in pochi giorni è una sfida, specialmente in Italia, dove le dinamiche di gioco differiscono rispetto ad altri campionati. Maignan? Mike è fondamentale per noi e leader in questo gruppo. La Fiorentina è una squadra molto aggressiva e se non siamo precisi nelle nostre azioni, sicuramente incontreremo delle difficoltà. Infine, Gimenez mi piace, ma Morata e Abraham occupano un posto speciale nel nostro sistema," ha concluso il tecnico rossonero.