
Fucilazione Sconvolgente: La Pena di Morte Ritorna in South Carolina
2025-04-12
Autore: Matteo
Un Nuovo Inizio per la Pena di Morte
Un condannato a morte è stato giustiziato mediante fucilazione in South Carolina, segnando la seconda esecuzione in meno di un mese. Questo stato americano ha riattivato il plotone di esecuzione dopo ben 15 anni, rendendolo una realtà agghiacciante nel panorama della giustizia penale negli Stati Uniti.
Il Terribile Protocollo dell'Esecuzione
Mikal Mahdi, 42 anni, ha scelto di essere fucilato piuttosto che ricevere un'iniezione letale. Secondo le autorità penitenziarie, l'esecuzione avviene con il condannato legato a una sedia, con un cappuccio sulla testa e un bersaglio posto sul cuore. Tre volontari formano il plotone di esecuzione, e Mahdi è stato colpito da diversi proiettili.
La Condanna di un Avvocato
L’avvocato difensore di Mahdi, David Weiss, ha definito l’esecuzione come un atto orribile, denunciando la brutalità che rappresenta. "Questa notte, la South Carolina ha fucilato un uomo, un'azione che appartiene ai capitoli più bui della nostra storia", ha dichiarato.
Un Fenomeno in Espansione negli Stati Uniti
Oltre alla South Carolina, quattro altri stati - Utah, Idaho, Mississippi e Oklahoma - hanno predisposto la fucilazione come metodo di esecuzione. La pena di morte continua ad essere un tema controverso, con 23 dei 50 stati americani che l'hanno riabilitata, mentre California, Oregon e Pennsylvania hanno scelto di sospenderla temporaneamente.
Un Futuro Incerto per la Pena di Morte
Quella di Mikal Mahdi rappresenta la 12esima esecuzione negli Stati Uniti dall'inizio dell'anno. La questione della pena di morte continua a sollevare dibattiti accesi sulla moralità e sull'efficacia di tali pratiche in una società che si dice civile.