Intrattenimento

Gabry Ponte, "Cambiare il testo di Tutta l'Italia per gli Eurovision?": La Decisione Sconvolgente

2025-03-13

Autore: Alessandra

Gabry Ponte e la sua selezione per gli Eurovision

Gabry Ponte è stato scelto come rappresentante di San Marino per la prossima edizione degli Eurovision Song Contest che si terrà a Basilea, in Svizzera. Mentre l'Italia avrà come rappresentante Lucio Corsi, che non ha vinto il festival di Sanremo, Ponte ha spiegato come è avvenuta la sua selezione. "Hanno un contest chiamato Una Voce per San Marino, in cui artisti si candidano, e mi hanno invitato per la serata finale. Penso che l'incredibile affetto ricevuto sui social abbia influito molto sulla loro decisione – ha raccontato. È sembrato quasi un allineamento naturale degli eventi".

Riflessioni sul testo di Tutta l'Italia

In un'intervista a Leggo, Ponte ha risposto a una domanda intrigante su un possibile cambiamento del testo di Tutta l'Italia per l'Eurovision. "Ci avevamo pensato, magari aggiungendo una citazione all’Europa, ma il testo non sarebbe stato stravolto – ha chiarito. Volevamo che continuasse a raccontare l'Italia. Tuttavia, non c'è stata possibilità di modifiche in quanto San Marino è stato l'ultimo paese a presentare il proprio candidato e la scadenza era molto stretta. Abbiamo avuto solo due giorni per inviare tutto".

Il percorso verso Sanremo 2025

In occasione di Sanremo 2025, Gabry Ponte ha però sorpreso molti, riuscendo a sbancare con il suo brano e accedendo all'Eurovision. Ha poi condiviso com'è nata l'idea di partecipare a Sanremo. "Il brano è arrivato a Carlo Conti tramite un percorso particolare – ha spiegato. Gli è piaciuto, e abbiamo discusso dell'idea di sostenerlo nella gara di Sanremo, anche se inizialmente non era prevista. Il principale ostacolo era che io non canto, e per partecipare avevo bisogno di un artista di alto profilo al mio fianco, ma non siamo riusciti a trovare una soluzione adatta per tutti. L'idea di aggiungere una voce al brano non è semplice, e alla fine non volevo snaturare la canzone per partecipare a una gara che non rappresenta il mio mondo. Così, Carlo mi ha proposto l'idea del jingle di Sanremo. Inizialmente ero confuso, ma ho accettato con entusiasmo perché era un'opportunità per presentare l'album. Lui – ha concluso – mi ha sostenuto fin da subito, e tutto è andato persino meglio delle mie aspettative".

Un momento di celebrazione per Gabry Ponte

La partecipazione di Gabry Ponte agli Eurovision rappresenta quindi non solo una grande opportunità per lui, ma anche un momento di celebrazione e riconoscimento della sua carriera, che continua a sorprendere il pubblico e i critici musicali. Non resta che attendere il suo debutto sul palcoscenico europeo e scoprire come il suo brano verrà accolto in questa importante competizione.