Grazie alle straordinarie scoperte del telescopio James Webb, il mistero che avvolge la nascita delle galassie 'mostruose' è finalmente emerso dall'ombra.

Le galassie, tra le meraviglie più affascinanti del nostro universo, si presentano in forme diverse: dalle eleganti galassie a spirale come la nostra Via Lattea, alle imponenti e strane galassie giganti che sembrano sfidare le leggi della fisica. Ma la domanda che ha afflitto per decenni gli astronomi è: come nasce veramente una galassia?

Scoprire la risposta è sempre stata una sfida ardua. L'universo primordiale era un luogo caotico, pieno di energia e radiazioni, dove le poche galassie esistenti si comportavano in modi a noi sconosciuti. I primi miliardi di anni di vita dell'universo erano caratterizzati da una violenza e un'instabilità terrificanti e molto diverse dalle galassie che osserviamo oggi.

La vera difficoltà risiedeva nella nostra incapacità di osservare questi eventi lontani. La luce delle galassie più remote ci raggiunge dopo miliardi di anni, distorta e attenuata dai gas e polveri cosmiche, complicando ulteriormente lo studio della loro formazione.

Per decenni, i telescopi non sono riusciti a dare risposte chiare; le immagini erano sfocate e le informazioni incomplete. Sembrava impossibile risolvere questo puzzle cosmico. Tuttavia, negli ultimi anni, con l'avvento di tecnologie avanzate, gli astronomi hanno cominciato a scrutare l'universo con nuove prospettive.

Un importante progresso è stato rappresentato dal radiotelescopio ALMA, situato nel deserto di Atacama in Cile. Una squadra di astronomi ha osservato oltre cento galassie lontane in pieno fervore di formazione stellare, scoprendo che gli scontri tra galassie primitive innescavano enormi quantità di gas freddo verso il centro della collisione. Questo processo ha dato vita a trilioni di nuove stelle!

Questi violenti impatti potrebbero essere dietro alla formazione delle galassie 'mostruose', quei colossi che hanno lasciato gli scienziati senza parole. Si stima che queste collisioni siano avvenute tra 8 e 12 miliardi di anni fa, dando origine a enormi galassie ellittiche, molto diverse dalle galassie a spirale.

Ma è il telescopio spaziale James Webb che ha portato questa ricerca a un nuovo livello. Grazie alla sua capacità di osservare nell'infrarosso, Webb ha svelato dettagli incredibili sulle galassie più lontane, permettendo agli scienziati di osservare boom di formazione stellare nei nuclei di queste galassie sferoidali. Il gas freddo che si accumulava al centro non solo generava nuove stelle ma contribuiva anche alla crescita di buchi neri supermassicci.

Queste scoperte non solo rispondono a domande antiche, ma aprono anche nuovi orizzonti per la comprensione dell'universo. Quali altre meravigle ci riserva il cosmos? Il viaggio alla scoperta della formazione delle galassie è solo all'inizio!