Oggi Papa Francesco ha fatto una visita storica al carcere di Rebibbia per l'apertura della Porta Santa nel contesto del Giubileo. Durante la cerimonia, il Papa ha esortato i detenuti e tutti i presenti a non perdere la speranza, sottolineando l'importanza del perdono e della riabilitazione.

Circa 300 persone hanno partecipato all'evento, tra cui il ministro della Giustizia Carlo Nordio e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. La banda della polizia penitenziaria ha accompagnato la cerimonia con musiche solenne, creando un'atmosfera di celebrazione e riflessione.

In un gesto simbolico di condivisione, i detenuti hanno donato olio e biscotti per accogliere il Papa, evidenziando un forte senso di comunità anche in un contesto di restrizione. Questo incontro rappresenta un'importante opportunità di dialogo e inclusione per i detenuti, molti dei quali stanno affrontando percorsi di cambiamento personale.

Il Giubileo, che si svolge una volta ogni 25 anni, è un momento di grazia e misericordia, e l'apparizione del Papa in un luogo simbolo come Rebibbia ha colpito profondamente i cuori dei presenti. Come il Papa ha detto, ‘Non perdete la speranza’, un messaggio che risuona con forza in ogni angolo della nostra società.