Tecnologia

Google Foto: Scopri Come Identificare le Immagini Generate dall'IA!

2024-10-10

Autore: Maria

Nell'era in cui l'intelligenza artificiale sta rivoluzionando il mondo dell'immagine, diventa sempre più necessario distinguere tra foto reali e quelle generate o manipolate dall'IA. Google, attenta a questa evoluzione, sta preparando un aggiornamento innovativo per Google Foto, che promette di semplificare la vita degli utenti nel riconoscere queste immagini.

In base a recenti analisi del codice nella versione 7.3 dell'app, Google Foto mira a integrare i metadati IPTC delle immagini, rivelando informazioni cruciali come il credito e la fonte digitale. Con questo nuovo strumento, si potrà scoprire accuratamente se un'immagine è stata creata o alterata da un'intelligenza artificiale, fornendo così un livello di trasparenza senza precedenti.

Tra le novità nel codice si distingue un campo chiamato "ai_info", che permetterà di identificare l'IA o il modello specifico utilizzato per generare l'immagine. È emerso anche un riferimento a "compositeWithTrainedAlgorithmicMedia", un valore rilevante usato per indicare le immagini che sono state modificate tramite algoritmi generativi.

Queste informazioni compariranno probabilmente nella sezione dei dettagli dell'immagine, aiutando gli utenti a comprendere meglio l'origine e la natura delle foto presenti nel loro dispositivo. Ad esempio, le immagini create con Google Gemini porteranno un'etichetta "Made with Google AI", mentre quelle elaborate con Magic Editor avranno tag come "AI-Generated with Google Photos".

Sebbene questa funzionalità non sia ancora disponibile, i segnali indicano che la sua attivazione è imminente, soprattutto considerata la crescente insistenza sull'uso di immagini generate dall'IA nel quotidiano. Ma come funzionerà esattamente questa opzione? E quanto sarà efficace nel rilevare anche le immagini più sofisticate, dato che la tecnologia di generazione immagini è in continua evoluzione?

Un'interessante opportunità per testare questa nuova caratteristica sarà rappresentata da Imagen 3, un modello di generazione di immagini AI recentemente introdotto in Gemini AI. Una volta attiva, sarà fondamentale osservare come gli utenti reagiranno a questa maggiore trasparenza. Condizionerà il modo in cui utilizzano e percepiscono le immagini generate dall'IA? Questa domanda rimane aperta, ma sicuramente gli sviluppi futuri saranno da tenere d'occhio.