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Grazia Guazzaloca sul voto in Emilia Romagna: "Il civismo di papà è unico, non si copiano i modelli"

2024-11-20

Autore: Luca

Grazia Guazzaloca sul voto in Emilia Romagna

Bologna, 20 novembre 2024 – Grazia Guazzaloca, figlia del noto ex sindaco Giorgio Guazzaloca, ha condiviso le sue opinioni sul recente voto in Emilia Romagna, sottolineando come la situazione politica attuale non possa essere paragonata a quella degli anni '90. "Non basta parlare di 'modello Guazzaloca', perché dietro a quel successo c'era una lunga esperienza politica e un contesto unico che, oggi, non esiste più. Le persone conoscevano mio padre e sapevano come lavorava", ha affermato.

Il centrodestra aspettava un ritorno alle origini sotto la guida di candidati civici, ma come ha rilevato Grazia, le sfide di oggi richiedono un approccio completamente diverso. In confronto a suo padre, molti dei candidati attuali mancano di quella stessa impronta e storia personale che caratterizzava il lavoro di Guazzaloca.

"Le condizioni politiche e sociali non sono più quelle di un tempo; Bologna aveva allora una forte voglia di cambiamento, non vedo lo stesso fermento ora", ha aggiunto, evidenziando un distacco tra le necessità della popolazione e le strategie del centrodestra.

Nonostante il malcontento generale per i danni degli allagamenti e i diversi cantieri presenti in città, Grazia ha precisato che non è giusto scaricare tutte le responsabilità sulle spalle del sindaco attuale. Secondo lei, il centrodestra ha adottato una campagna elettorale troppo aggressiva che ha allontanato gli elettori. "Dobbiamo focalizzarci su un approccio costruttivo piuttosto che distruttivo, soprattutto in territori come Bologna e l’Emilia-Romagna", ha detto.

Inoltre, Grazia ha indicato la necessità di una nuova classe dirigente e la preparazione a lungo termine per le elezioni future. "Dobbiamo presentare un candidato valido molto prima del voto, costruendo la fiducia nel tempo e non solo negli ultimi mesi", ha suggerito.

Riguardo alla figura di de Pascale, ha espresso un'opinione positiva, evidenziando come stia ereditando e migliorando una buona amministrazione: "Ha dimostrato apertura e efficienza, specialmente nella gestione dell'emergenza alluvione a Ravenna".

Infine, Grazia ha sollevato preoccupazioni sulla situazione del sistema sanitario emiliano-romagnolo, citando un esempio personale: "Mia madre ha dovuto attendere due giorni al Pronto Soccorso dopo una frattura. È chiaro che ci siano delle criticità da affrontare in questa area". La sua testimonianza riecheggia un tema ricorrente nella campagna elettorale, chiamando in causa le responsabilità e le risposte politiche necessarie per un futuro migliore per la regione.