Beppe Grillo ha provocato Giuseppe Conte, pubblicando su WhatsApp un'immagine che lo ritrae seduto accanto a un uomo che sembra un militare giapponese, con la scritta "Oz Onoda". Questa mossa arriva dopo la cocente sconfitta del Movimento 5 Stelle nelle elezioni regionali dell'Umbria e dell'Emilia Romagna, alludendo chiaramente all'ex presidente del Consiglio.

Il soprannome "Oz" è già stato usato da Grillo in passato per prendersi gioco di Conte, mentre "Onoda" richiama Hiroo Onoda, un ufficiale giapponese che ignorava la fine della Seconda Guerra Mondiale, resistendo su un'isola delle Filippine per oltre trent'anni. Questo paragone pungente suggerisce che Conte continui a combattere per un M5s in crisi anche quando la realtà sembra suggerire il contrario.

In un contesto di crescente disaffezione nei confronti del Movimento, Grillo aveva già espresso via social il concetto di "diritto all'estinzione" del M5s, sottolineando come esso stia "evaporando". La tensione tra i due leader appare sempre più palpabile, alimentando speculazioni su un possibile futuro del Movimento e su chi realmente guiderà la nave in tempesta. La domanda è: riuscirà Conte a risollevare le sorti del M5s o il destino del partito è ormai segnato?

Intanto, le recenti elezioni hanno messo in luce un crescente disagio tra gli elettori e una richiesta di rinnovamento. Molti osservatori politici si chiedono se il M5s sarà in grado di adattarsi a un panorama politico in continua evoluzione o se sarà costretto a ritirarsi nella memoria storica della politica italiana.