Guerra in Ucraina: Risposta della Russia ai lanci di Atacms e la ferma opposizione del G7
2024-11-26
Autore: Giulia
La Russia ha annunciato sanzioni nei confronti di 30 politici e giornalisti britannici, tra cui la vice primo ministro Angela Rayner e i ministri dell'Interno, della Giustizia e delle Finanze, a causa di quelle che definiscono «azioni ostili» e una «politica russofobica» da parte della Gran Bretagna.
Il G7, riunito a Fiuggi, ha condannato con fermezza la retorica nucleare minacciosa della Russia e ha sottolineato che non tollereranno mai le minacce all'uso di armi nucleari nel contesto della guerra in Ucraina. Inoltre, il G7 ha espresso preoccupazione per l'eventuale utilizzo di armi chimiche da parte della Russia.
Nelle ultime ore, otto missili Atacms sono stati lanciati contro l'aeroporto di Kursk Vostochny, un obiettivo che comprende anche una base aerea militare. Il ministero della Difesa russo ha comunicato che sette di questi missili sono stati abbattuti e uno ha centrato l’obiettivo, affermando che stanno preparando una risposta a tali attacchi. Un episodio simile era avvenuto sabato, quando cinque missili Atacms avevano colpito la zona di Lotarevka, contro postazioni S-400, con danni significativi.
In un tragico attacco, un bombardamento con mortai delle forze ucraine ha provocato la morte di quattro civili e sette feriti su un autobus a Novaya Kakhovka, regione di Kherson sotto controllo russo, secondo il governatore filorusso Vladimir Saldo.
Il Regno Unito ha recentemente fornito in segreto all'Ucraina un ulteriore lotto di missili da crociera Storm Shadow, in risposta alle crescenti necessità di armamenti di Kiev. Si tratta delle prime consegne effettuate dopo l'assunzione della guida del governo da parte del primo ministro Keir Starmer, il quale ha garantito un impegno continuo nel supporto a Kiev nella sua lotta contro l'aggressione russa. Notizie confermano che dopo l'esaurimento delle scorte di missili a lungo raggio, Londra ha accelerato le forniture.
Nonostante i continui attacchi, l'Ucraina è riuscita a intercettare 76 dei 188 droni russi lanciati contro di essa, anche se sono stati segnalati danni a infrastrutture critiche e a edifici residenziali in diverse regioni. I droni sono stati abbattuti in aree come Kiev, Cherkasy, Kirovohrad, e altre.
Tensioni anche nel Mediterraneo, dove si è registrato un incontro ravvicinato tra la nave spia russa Yantar e la fregata italiana Carabiniere, in pattugliamento vicino alla portaerei Truman. Inoltre, viene riportato che un cittadino britannico, James Scott Reece Anderson, è stato arrestato in Russia con accuse gravi riguardanti la sua partecipazione all'operazione militare in territorio russo. Questo evento aggiunge una nuova dimensione alla complessità diplomatica della situazione attuale.