Guerra Israele - Hamas: Aggiornamenti dal Libano e dall'Iran del 30 novembre
2024-12-01
Autore: Francesco
Il portavoce delle Forze di Difesa Israeliane (IDF) ha reso noto che le forze israeliane hanno condotto diversi attacchi in Libano a seguito delle continue violazioni del cessate il fuoco da parte del gruppo militante Hezbollah. Tra le operazioni, un attacco aereo ha preso di mira un veicolo su cui venivano trasportate armi, tra cui missili RPG e munizioni. Inoltre, gli aerei da combattimento israeliani hanno colpito diversi lanciarazzi di Hezbollah vicino a Sidone, dove è stata segnalata un'attività terroristica, mentre un impianto di produzione missilistica di milizie pro-iraniane è stato distrutto in profondità nel territorio libanese.
In un tragico sviluppo, cinque persone, tra cui tre operatori umanitari della World Central Kitchen, sono state uccise a Khan Younis, nel sud di Gaza, secondo un rapporto di Al Jazeera. Dall'alba, le forze israeliane hanno provocato la morte di almeno 23 persone nella Striscia di Gaza, con un numero significativo di vittime a Gaza City, inclusa una persona a Jabalia e altre cinque nel sud della Striscia.
Nel frattempo, mentre la tregua in Libano appare sempre più fragile, il conflitto si intensifica in Siria, dove i ribelli jihadisti stanno assediando la città di Aleppo. L'offensiva militare delle forze filo-turche ha mirato ai bastioni governativi russi e iraniani, causando circa 250 morti in soli due giorni, secondo quanto riportato dall'Osservatorio per i diritti umani in Siria. Tra le vittime ci sono molti combattenti, ma anche circa 20 civili, inclusi donne e bambini. I miliziani hanno annunciato 'Siamo entrati ad Aleppo', mentre Mosca ha lanciato accuse contro le forze filo-turchi e ha intensificato gli attacchi nella città di Idlib.
L'Osservatorio siriano per i diritti umani (SOHR) ha affermato che i jihadisti e i ribelli alleati controllano ora la maggior parte di Aleppo. In un ulteriore sviluppo significativo, l'Aeronautica Militare russa ha effettuato attacchi aerei sulla città di Aleppo per la prima volta dal 2016, secondo quanto riportato dalle ONG locali.
In questo contesto di crescente instabilità, gli esperti temono che la situazione possa degenerare ulteriormente, portando a un'escalation del conflitto che coinvolge diversi attori regionali. La guerra tra Israele e Hamas resta al centro dell'attenzione internazionale, con ripercussioni in tutta la regione.