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Guerra Israele - Hamas e Siria: gli sviluppi allarmanti del 26 dicembre

2024-12-26

Autore: Alessandra

Israele ha effettuato raid aerei sulla capitale dello Yemen, Sanaa, e sul porto di Hodeida, causando almeno 4 morti e 21 feriti. I bombardamenti sono avvenuti durante un discorso del leader del gruppo sciita filo-Iran, Abdul-Malik al-Houthi. L'esercito israeliano (IDF) ha confermato l'attacco contro gli Houthi in Yemen come risposta agli attacchi missilistici e con droni provenienti dal gruppo terroristico sostenuto dall'Iran negli scorsi mesi. Il Primo Ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha dichiarato: "L'aeronautica militare ha colpito obiettivi dell'organizzazione terroristica Houthi nello Yemen. Siamo determinati a sradicare questo braccio terroristico dell'asse del male iraniano. Continueremo fino a quando non avremo completato il nostro lavoro".

In un tragico e allarmante sviluppo, una neonata di tre settimane è morta in un campo profughi vicino a Khan Younis a causa dell'ipotermia. Il padre ha spiegato di aver cercato di proteggere la bambina con una coperta, ma ciò non è stato sufficiente.

Hamas ha espresso preoccupazione riguardo a "nuove condizioni" imposte da Israele che avrebbero ritardato la conclusione di un accordo di cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, anche se i negoziati sono ancora in corso. L'ufficio di Netanyahu ha invece accusato Hamas di ostacolare il progresso dell'intesa.

Il conflitto in Siria è peggiorato con la continua discesa del regime di Assad, con notizie di festeggiamenti nelle strade di Damasco da parte dei ribelli jihadisti. Bashar al-Assad, il presidente della Siria, continua a trovarsi in una situazione critica, con diverse fazioni rivali che lottano per il controllo del paese.

In un'intervista all'emittente Channel 14, Netanyahu ha affermato che Israele sta intensificando gli attacchi contro gli Houthi. Ha aggiunto che non consentirà loro di attaccare Israele in nessun momento. "Hamas ha imparato la lezione, Hezbollah ha imparato e la Siria ha imparato. Anche gli Houthi impareranno", ha affermato con determinazione.

In aggiunta, si segnala che l'ufficio del procuratore generale ha chiesto un'indagine su Sara Netanyahu, accusata di aver tentato di intimidire un testimone nel caso di corruzione contro suo marito. Questo sviluppo potrebbe avere ripercussioni significative sulla già controversa carriera politica di Benjamin Netanyahu.

Si segnala inoltre che Netanyahu ha dichiarato che non accetterà un accordo con Hamas senza prima ricevere un elenco degli ostaggi ancora in vita. Questa affermazione segue le ultime discussioni tra negoziatori israeliani e rappresentanti di Hamas, che sostengono di non poter fornire tali informazioni finché non sarà implementato un cessate il fuoco.

Nel frattempo, in Gaza, un neonato è deceduto a causa del freddo estremo, segnando il quarto decesso di natura simile nelle ultime 72 ore. Fonti mediche hanno confermato che le difficili condizioni climatiche stanno aggravando ulteriormente la crisi umanitaria già drammatica della regione. Le attuali ostilità israeliane, in corso dal mese di ottobre 2023, hanno causato oltre 45.000 vittime palestinesi e oltre 100.000 feriti, in un contesto in cui si stima che molte vittime siano rimaste intrappolate sotto le macerie.