Guerra Ucraina - Russia: Gazprom interrompe le forniture, Zelensky chiama alla resistenza
2025-01-01
Autore: Sofia
L'Unione Europea si prepara a fronteggiare la situazione critica derivante dallo stop al gas russo attraverso l'Ucraina. La Commissione europea ha annunciato che sono state attivate quattro rotte alternative per garantire l'approvvigionamento gas in Europa, principalmente dai terminali GNL in Germania, Grecia, Italia e Polonia, e potenzialmente dalla Turchia. Questa diversificazione è fondamentale per mantenere la stabilità energetica nel continente.
In Moldova, la regione separatista filorussa della Transnistria è in una "situazione difficile" a causa della mancanza di forniture di gas, come ha evidenziato il governo moldavo. Il portavoce Daniel Voda ha accusato Mosca di ricatto nei confronti della Transnistria, una regione isolata che ha dichiarato la propria indipendenza dalla Moldova nel 1991.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha descritto come la Russia stia continuando gli attacchi anche durante le festività, lamentando la perdita di vite umane e danni alle infrastrutture. Zelensky ha espresso gratitudine per le forze armate e i soccorritori che stanno combattendo ogni giorno per difendere il paese.
I recenti attacchi a Kiev con droni russi hanno causato la morte di due persone e il governo di Kiev sta ora intensificando le operazioni per neutralizzare il pericolo aereo. Le forze ucraine hanno abbattuto 63 dei 111 droni lanciati dai russi.
Gazprom ha confermato che le forniture di gas russo attraverso l'Ucraina si sono interrotte a causa del rifiuto di Kiev di estendere gli accordi di transito. Questa decisione sta generando preoccupazioni in tutto il continente, con analisi che suggeriscono che le conseguenze economiche saranno gravi per l'Unione Europea.
In un contesto di tensioni internazionali, il primo ministro slovacco Robert Fico ha sottolineato che la cessazione del gas avrà ricadute pesanti sugli stati dell'UE, non sulla Russia. Le voci di una possibile rinascita della pace sono state sollevate dal presidente Zelensky, che ha sottolineato l'importanza della resistenza ucraina e l'unità dei popoli europei nel contrastare l'aggressione russa.
Zelensky ha infine lanciato un messaggio di speranza per il 2025, dichiarando che sarà l'anno della vittoria per l'Ucraina. Il presidente ha esortato i cittadini a rimanere uniti e a continuare la lotta per la libertà e la sovranità del paese.