Guerra Ucraina - Russia: Mosca arruola yemeniti per combattere a Kiev
2024-11-24
Autore: Chiara
La Russia rimane cauta riguardo alle ambizioni future di Donald Trump alla Casa Bianca. Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, ha commentato che bisogna attendere e vedere se Trump continuerà con la sua politica di escalation o apporterà delle modifiche, sottolineando l'incertezza che regna a livello diplomatico.
Dmitry Medvedev, vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo, ha avvertito l'Europa dei potenziali danni catastrofici causati dal missile Oreshnik, affermando che la situazione potrebbe degenerare se il sostegno all'Ucraina non venisse fermato. Secondo lui, l'Europa è in uno stato di confusione riguardo ai danni che potrebbero derivare da questo armamento.
In un contesto di crescente tensione, la Russia ha nominato Alexandr Darchiev come nuovo ambasciatore a Washington. Con una lunga carriera diplomatica e una conoscenza approfondita delle relazioni nordamericane, Darchiev verrà accolto in un periodo critico per i rapporti tra Mosca e gli Stati Uniti, soprattutto con un possibile ritorno di Trump.
D'altra parte, il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha commentato sul reclutamento di milizie straniere da parte di Mosca, definendolo un segno di debolezza di Putin e illustrando le difficoltà nel reclutare soldati russi. La Russia sembra quindi ricorrere a soldati yemeniti, in particolare dai ribelli Houthi, per far fronte alle perdite subite in Ucraina, il che suggerisce un allargamento del conflitto.
In Ucraina, il Ministero dell'Energia ha reso noto che, a causa dei ripetuti attacchi russi alle infrastrutture energetiche, il paese è costretto a importare elettricità da cinque stati limitrofi, tra cui Polonia e Romania, per soddisfare le sue necessità energetiche.
Infine, secondo il Financial Times, centinaia di yemeniti sono stati arruolati con la forza per unirsi ai ranghi russi in Ucraina, mostrando l'intensificarsi delle alleanze tra Mosca e i gruppi armati locali. Le reclute promettono guadagni elevati e anche la cittadinanza russa, evidenziando un trend preoccupante nella globalizzazione dei conflitti. L’inviato speciale degli Stati Uniti per lo Yemen, Tim Lenderking, ha commentato i legami in crescita tra Russia e Houthi, che potrebbero portare a trasferimenti di armi e ad attacchi coordinati in futuro.