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Guerra Ucraina-Russia, le ultime notizie: Il premier slovacco in visita a Mosca per il 9 maggio

2024-11-27

Autore: Sofia

Il premier slovacco, Robert Fico, ha accettato un invito ufficiale da parte di Vladimir Putin per partecipare alle celebrazioni della vittoria della Russia sul fascismo, programmate per il 9 maggio 2025 a Mosca. Fico ha dichiarato che il governo slovacco riconosce l'importanza della lotta contro il fascismo e il contributo storico dell'Armata Rossa durante la Seconda Guerra Mondiale. In tale contesto, il governo slovacco prevede di organizzare una serie di eventi accolti con entusiasmo dalla popolazione, culminanti nelle celebrazioni della vittoria.

Nel frattempo, il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, insiste sulla necessità di un sostegno continuo per l'Ucraina, sottolineando che la pressione sulla Russia deve essere mantenuta per evitare che Mosca continui a terrorizzare il paese. "Abbiamo bisogno di una pace sostenibile", ha affermato Zelensky, facendo riferimento alle operazioni in corso di abbattimento dei droni kamikaze russi, noti come 'Shahed', che continuano a colpire il territorio ucraino.

Un tragico episodio si è verificato nella regione di Mykolaiv, dove un pastore della Chiesa avventista del settimo giorno è stato ucciso durante la distribuzione di aiuti umanitari. Vladyslav e Artur Kucheryavenka, padre e figlio, sono stati colpiti da droni mentre cercavano di fornire carbone ai residenti in vista dell'inverno. Le conseguenze di questi attacchi continuano a pesare sulla popolazione civile, dimostrando come le operazioni umanitarie inevitabilmente si svolgano in un contesto di pericolo costante. La Chiesa avventista ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia del pastore defunto e ha chiesto preghiere per tutti gli altri feriti.

Il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, ha dichiarato che al momento non vi sono segnali di una soluzione politica al conflitto, sostenendo che la Russia continuerà a rafforzare la sua posizione in risposta agli attacchi. Lavrov ha inoltre ribadito che la smilitarizzazione e la denazificazione sono elementi essenziali per una futura risoluzione del conflitto, accompagnate dal riconoscimento delle realtà politiche e territoriali sancite dalla Costituzione russa.

Infine, le forze aeree ucraine hanno intercettato 36 dei 89 droni russi lanciati durante un attacco notturno. Il comunicato dell'Aeronautica ucraina conferma che i droni sono stati distrutti in diverse regioni, mentre altri ritengono di essere stati disperso per le misure di guerra elettronica messe in atto. In questo contesto, la situazione rimane tesa, con la popolazione colpita da droni e bombardamenti quotidiani.