Guerra ultime notizie: Netanyahu annuncia progressi sugli ostaggi, mentre il Patriarca Pizzaballa denuncia la devastazione di Gaza
2024-12-24
Autore: Luca
Il conflitto in corso tra Israele e Hamas continua a generare notizie allarmanti e una situazione umanitaria sempre più critica. **Ieri, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato alla Knesset che ci sono stati "progressi nei negoziati relativi agli ostaggi", ma ha avvertito che un accordo definitivo è ancora lontano.** I colloqui si stanno svolgendo in Qatar, ma le divergenze tra le parti rimangono significative. I funzionari in Israele sono preoccupati per la scadenza fissata dal presidente eletto Donald Trump per un eventuale accordo, prevista per il 20 gennaio, giorno del suo insediamento alla Casa Bianca.
Nel mentre, il Patriarca di Gerusalemme, Pierbattista Pizzaballa, ha avuto l'opportunità di visitare due volte Gaza e ha affermato che "in questa zona è tutto distrutto". In un'intervista con La Stampa, ha descritto una situazione drammatica ma ha anche accennato a segni di speranza. **"Nonostante la devastazione, ho visto ancora vita e desiderio di rinascita tra la popolazione", ha detto.** Pizzaballa ha affrontato anche il tema delle parole del Papa, il quale ha ripetutamente chiesto la liberazione degli ostaggi e la fine del conflitto, evidenziando il crudo impatto della guerra su tutti, senza distinzione.
In un contesto più ampio, il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha confermato che Israele è responsabile dell'assassinio del leader di Hamas Ismail Haniyeh a Teheran, lanciando anche minacce severe nei confronti delle forze Houthi nello Yemen. **"Gli Houthi dovranno affrontare la nostra ira, distruggeremo le loro infrastrutture strategiche" ha avvertito.**
In risposta a tali dinamiche, la Knesset ha recentemente approvato un disegno di legge per aumentare il bilancio 2024, con particolare attenzione alle spese per la Difesa, sottolineando un deciso impegno da parte del governo israeliano nel sostenere l'operazione militare in corso. **Aumentando il deficit al 7,7% del PIL, il governo potrà aggiungere oltre 9 miliardi di dollari al budget di difesa.** Questa decisione ha sollevato polemiche e preoccupazioni tra i cittadini israeliani, sempre più colpiti dalla situazione economica e dalla guerra.
**In un quadro globale, la comunità internazionale continua a monitorare gli sviluppi, mentre l'ONU ha annunciato di essere pronta a collaborare con le nuove autorità siriane per indagare sui crimini commessi durante il regime di Assad.** Le tensioni in Medio Oriente rimangono elevate, con un'attenzione crescente verso le conseguenze umanitarie che il conflitto sta generando.