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Hamas, giorno 372 di guerra: le notizie in diretta

2024-10-11

Autore: Luca

La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas segna il suo giorno 372, con eventi sempre più allarmanti. Ultime notizie rivelano che Israele ha riaperto il fuoco contro le postazioni dell'Unifil nel Libano meridionale, ferendo gravemente due caschi blu di origine cingalese. Tra queste postazioni è presente anche un contingente italiano, che ha ribadito: "Non abbandoniamo le basi". L'esercito israeliano ha etichettato l'incidente come un "errore".

Durante il summit del Med9 a Pafo, la Premier italiana Giorgia Meloni ha unito le forze con il presidente francese Emmanuel Macron e il premier spagnolo Pedro Sanchez per condannare gli attacchi israeliani contro le truppe Unifil in Libano. "È inaccettabile e non deve più ripetersi", hanno avvertito i leader di Italia, Francia e Spagna in una dichiarazione congiunta che sottolinea la determinazione europea nel sostenere le operazioni delle Nazioni Unite.

Anche il presidente statunitense Joe Biden ha lanciato un duro monito, dichiarando che "Israele non deve più colpire le forze Unifil", evidenziando la crescente preoccupazione della comunità internazionale.

In merito alla questione del ritiro delle forze, il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto ha precisato che "se ne parlerà all'Onu la settimana prossima", sottolineando l'urgenza di una risposta dalle istituzioni internazionali. Già giovedì scorso, Israele aveva effettuato attacchi su tre basi dell'Unifil, di cui due italiane, causando feriti tra il personale di pace.

In un ulteriore sviluppo, un attacco con droni partito dal Libano ha provocato danni significativi in una città a nord di Tel Aviv, allarmando ancora di più la popolazione israeliana e sollevando interrogativi sulla sicurezza regionale. La situazione rimane critica, con il rischio di un'escalation del conflitto che preoccupa non solo i paesi coinvolti, ma anche la comunità internazionale.