Hezbollah attacca Tel Aviv: 150 razzi lanciati. Borrell avverte: "Il Libano è in grave crisi"
2024-11-24
Autore: Luca
Nella notte, Hezbollah ha sferrato un attacco lanciando 150 razzi verso Tel Aviv e il nord di Israele, suscitando grande preoccupazione a livello internazionale. L'attacco, avvenuto intorno alle 13:30 (ora israeliana), ha provocato il ferimento di cinque persone, come riportato dai soccorritori. Hezbollah ha dichiarato che i razzi erano diretti verso un "obiettivo militare" a Tel Aviv e ha anche lanciato droni contro una base navale nel sud di Israele. Questa offensiva ha scatenato un intenso suono di sirene d’allerta nel nord di Israele, mentre il portavoce dell'IDF confermava le esplosioni nell'area. Quest'azione militare segue l'ennesima serie di raid israeliani in territorio libanese, in particolare nel sud di Beirut, che hanno portato a decine di vittime tra la popolazione civile. Oggi, un attacco israeliano ha provocato la morte di un soldato libanese e ferito altri 18.
La situazione in Libano è critica e, a detta di Josep Borrell, Alto rappresentante per la politica estera dell’Unione Europea, il Paese è "sull'orlo del collasso" a due mesi dall’inizio delle operazioni militari israeliane. Borrell, in visita a Beirut, ha espresso il suo disappunto per l’escalation del conflitto. "Quando sono arrivato a settembre, speravo di poter prevenire una guerra su vasta scala, ma ora il Libano è in una crisi profonda", ha dichiarato. Ha esortato sia Israele che Hezbollah a considerare la proposta di cessate il fuoco avanzata dagli Stati Uniti.
"L'unica strada percorribile in Medio Oriente è un cessate il fuoco immediato e l'attuazione della risoluzione delle Nazioni Unite", ha affermato Borrell. La richiesta degli Stati Uniti è attualmente in attesa di una risposta da parte del governo israeliano, sottolineando la necessità di una cooperazione internazionale per garantire il rispetto del diritto internazionale. Borrell ha anche elogiato gli sforzi di Stati Uniti e Francia nel promuovere la pace, riaffermando l'importanza di ritirare le forze di Hezbollah e quelle israeliane per ripristinare la sovranità del Libano.
In un contesto di tensioni crescenti, la comunità internazionale teme che la situazione possa degenerare ulteriormente, portando a un conflitto ancora più ampio nella regione. Gli esperti avvertono che la stabilità del Libano è cruciale non solo per il Paese, ma per l’intera area mediorientale.