Houston, abbiamo un urgente bisogno di idee!
2025-04-14
Autore: Alessandra
La NASA lancia una sfida provocatoria
Houston, abbiamo un eccitante bisogno! La NASA ha lanciato il "LunaRecycle Challenge", un concorso internazionale da ben 3 milioni di dollari, per chiunque possa progettare un sistema di riciclaggio delle feci e delle urine durante le missioni spaziali. Sì, lo avete sentito bene: stiamo parlando di problemi ben lontani dalle sole avventure spaziali!
Urgenza sulla Luna: come gestire i rifiuti?
Tra il 1969 e il 1972, gli astronauti delle missioni Apollo hanno lasciato sulla Luna ben 96 sacchetti di escrementi, e non sono mai stati toccati. Oggi, con piani audaci per stabilire colonie umane sulla Luna e prepararsi per una futura esplorazione di Marte, è fondamentale trovare una soluzione a dove mettere questi scarti: nel cratere? No, perché l'obiettivo è riciclarli!
Partecipa alla sfida da 3 milioni di dollari!
Se siete interessati a questa epocale sfida, ci sono due fasi: la prima è la presentazione di idee innovative, mentre la seconda prevede la creazione di prototipi. Sebbene la challenge sia aperta a chiunque, è saggio avere una formazione in biologia o ingegneria spaziale. Diversamente, potreste sentirvi come due personaggi di un film di Benigni e Troisi, alle prese con idee troppo complesse!
Radiazioni e creatività: una combinazione pericolosa
E non dimentichiamo il problema delle radiazioni cosmiche che possono rendere le missioni prolungate nello spazio letali. Certo, almeno i rifiuti saranno igienizzati! Magari potrei suggerire alla NASA di usare le feci come fertilizzante per coltivare patate, esattamente come in "The Martian" di Matt Damon. Potrebbero già esserci arrivati!
Un tocco artistico: l'eredità di Piero Manzoni
Il pensiero di Piero Manzoni e delle sue famose "scatolette di Merda d'artista" mi fa sorridere. Nel 1961, in coincidenza con l'annuncio di Kennedy di portare l'uomo sulla Luna, avrebbe potuto risolvere il problema dei rifiuti con un atto d'arte. Purtroppo, Manzoni è scomparso nel 1963 e dubito avrebbe mai voluto essere un artista nello spazio.
La verità sui sacchetti lunari
Un fatto curioso: i 96 sacchetti lasciati dagli astronauti contenevano batteri intestinali vivi, ora morti a causa delle condizioni inospitali della Luna. L'assenza di atmosfera, le radiazioni e le temperature estreme hanno reso quelle sacchette biologicamente sterili. Almeno sulla Luna, i batteri non si sono moltiplicati, a differenza di certe teorie del complotto!