La nuova era del confronto tra USA e Cina

Il conflitto tra Stati Uniti e Cina nel settore dei semiconduttori e dell'intelligenza artificiale sta per entrare in una fase decisiva. Recentemente, le azioni di Nvidia, leader nel settore, hanno subito un duro colpo, scendendo del 5,60% a Wall Street, a causa dell'annuncio che Huawei si appresta a iniziare le spedizioni di massa del suo avanzatissimo chip AI, il 910C, previsto per maggio.

Tensioni crescenti e restrizioni

La situazione si complica ulteriormente. Il governo statunitense ha tentato di ostacolare l'avanzamento tecnologico della Cina, escludendo Pechino dai chip AI più innovativi di Nvidia, come l'eccezionale B200, il chip AI più potente al mondo. Inoltre, ad aprile, l'amministrazione Trump ha imposto nuove restrizioni sulle esportazioni di tecnologie avanzate per l'intelligenza artificiale, danneggiando pesantemente Nvidia e causando una perdita di 5,5 miliardi di dollari nel primo trimestre.

Il 910C: un rivale temibile per l'H20?

Nel mentre, molte aziende cinesi si trovano nel bisogno urgente di alternative al chip H20 di Nvidia. Huawei è tra queste e, secondo indiscrezioni, ha già avviato spedizioni del suo chip 910C. Questo dispositivo combina due processori 910B, offrendo prestazioni paragonabili al potente H100 di Nvidia e raddoppiando potenza di calcolo e capacità di memoria rispetto al suo predecessore.

Il futuro dell'intelligenza artificiale e i rischi commerciali

Le prospettive per il 910C sono promettenti, con un supporto superiore per diversi carichi di lavoro AI. Tuttavia, l'ombra di nuove tariffe sulle esportazioni di chip, nuovamente sollevata da Trump, potrebbe portare a conseguenze devastanti per le aziende statunitensi, lasciando più spazio per i produttori cinesi.

Nvidia sotto pressione

Nel frattempo, le azioni di Nvidia hanno mostrato un calo drastico del 28,6% nel corso dell'anno, un abbattimento che supera il doppio della contrazione dell'indice Nasdaq 100. Sebbene gli investitori considerino l'azione ben valutata, c'è una crescente preoccupazione per il futuro approvvigionamento e le prospettive di profitto.

Un futuro pieno di incognite

Con le tensioni commerciali che potrebbero condurre l'economia americana in recessione, le aspettative sui guadagni di Nvidia si sono già ridotte dell'1,1% nell'ultimo mese. Gli investitori temono che l'ascesa dei concorrenti cinesi, come DeepSeek, che offre prestazioni competitive a costi inferiori, possa ridefinire il mercato.

La guerra commerciale rimane instabile e le recenti decisioni sui dazi non fanno che aggiungere ulteriore incertezza, ma l'arrivo del 910C di Huawei potrebbe scoperchiare un nuovo capitolo in questa intensa competizione globale.